A2: gamefocus 1°t. (1) - Mantova emerge nel finale: due punti già preziosi

 

Cremona, tra le protagoniste (foto da FB S.Giorgio)

Mantovagricoltura-Roseto 59-53

(12-18, 28-34, 44-47)

MANTOVA: Fietta 2 (1/6 da 2), Llorente 7 (3/9 da 2, 13 rimb., 3 rec., val. 16), Fiorotto 7 (2/7 al tiro), Cerani ne, Dell'Olio V. 5 (2/4 da 2, 0/4 da 3), Fusari 9 (2/4 da 2, 1/7 da 3), Cremona 15 (3/7 da 2, 2/3 da 3, 3/3 t.l., 6 rimb., val. 19), Pecchini ne, Ramò, Cavazzuti, Ndiaye ne, Orazzo 14 (5/9 al tiro, 3/3 t.l., 3 rec., val. 19). All. Logallo.

Squadra: 17/46 da 2 (37%), 4/16 da 3 (25%), 13/18 t.l. (72%); 12 r.off., 14 per., val. 64

ROSETO: Sorrentino 13

Squadra: 9/26 da 2 (35%), 7/31 da 3 (23%), 14/16 t.l. (88%); 10 r.off., 15 per., val. 52

Cinque minuti di fuoco ribaltano a favore di Mantova una partita nata male e a lungo vissuta all'inseguimento. Due punti importanti, sia per iniziare col piede giusto la nuova avventura nel girone Est, sia perché Roseto potrebbe essere un'avversaria diretta nella corsa ai playoff.

Il peggior inizio possibile per le... ex biancorosse (ora in maglia nera), che in meno di 3 minuti si ritrovano sotto 0-10. Poi si sbloccano ma le abruzzesi, con un collettivo profondo che comprende vari elementi con un passato in squadre lombarde (Sorrentino, Caloro, Coser, Capra), mantengono il controllo delle operazioni, toccando di nuovo il +10 a inizio 2° quarto. 

Cremona e Fusari riportano a contatto Mantova ma è ancora svantaggio all'intervallo (28-34). Anche la buona ripartenza dopo la sosta, che porta al sorpasso (38-37), viene vanificata dalla risposta di Roseto: troppo discontinua la squadra di Logallo in attacco e non impeccabile in difesa.

Cambia tutto dal meno 5 in apertura dell'ultima frazione. Come già varie volte nella scorsa stagione, se scatta la scintilla Mantova sa accendersi all'improvviso e lasciarsi alle spalle le difficoltà precedenti. Così avviene quando Dell'Olio dalla media e Orazzo da 3 realizzano in transizione per il pareggio (49-49 al 33'). 

Roseto stavolta non reagisce, va in crisi totale al tiro (in parte per merito della difesa di casa, in parte "divorandosi" anche conclusioni da sotto), Mantova invece prende fiducia e completa un parziale di 12-0 con Orazzo e 5 punti di Cremona: sul 56-49 a 3'30" dalla fine la partita è indirizzata. 

Le ospiti si scuotono tardi, risalgono a meno 3 ma mancano solo 30 secondi e Orazzo sigilla dalla lunetta.