A2: gamefocus 7°t. (2) - Costa decolla nel 3° quarto e si conferma in rialzo

Penz ancora protagonista (foto M.Gaddi)

CLV Limonta Costa-Selargius 65-47

(19-21, 26-29, 48-35)

COSTA: Penz 21 (7/10 da 2, 2/7 da 3, 8 rimb., 5 ass., val. 27), Cibinetto 2 (1/2 da 2), Osazuwa 4 (2/5 al tiro, 4 rec.), Gorini Gio. 2 (1/8 al tiro, 6 ass.), N'Guessan 5 (1/5 da 2, 1/4 da 3, 6 rimb.), Kaczmarczyk 11 (5/11 da 2, 11 rimb., val. 15), Bonomi B. ne, Motta M. 8 (1/3 da 2, 2/2 da 3), Serra, Crowder 12 (2/12 da 2, 2/5 da 3, 4 ass.). All. Andreoli.

Squadra: 20/52 da 2 (38%), 7/22 da 3 (32%), 4/6 t.l. (67%); 16 r.off., 19 per., valut. 75

SELARGIUS: Favre 13, Berrad 10

Squadra: 13/36 da 2 (36%), 5/19 da 3 (26%), 6/11 t.l. (55%); 8 r.off., 27 per., valut. 40

Costa dà continuità alla vittoria nell'infrasettimanale a Moncalieri, batte anche Selargius e completa la risalita verso le zone più alte della classifica (secondo o terzo posto in base al risultato che farà Empoli domenica, ma poco cambia). 

Partita non bellissima, in cui la CLV-Limonta fa la differenza con una fiammata nel 3° quarto, mantenendo poi il controllo fino in fondo.

Andamento a più fasi, con poca coerenza tra l'una e l'altra. Inizio frizzante da entrambe le parti, con duello tra Penz e la lunga svizzera Favre e punteggio alto alla prima pausa (19-21). 

"Sonnolento" invece il 2° quarto, con un parziale di 7-8 frutto di errori al tiro e palle perse, soprattutto da parte di Costa che comunque a sua volta subisce poco e va all'intervallo sotto solo di 3, nel complesso un buon affare.

Coach Andreoli chiede più pressione sulla palla e più velocità in attacco: viene accontentato, con due recuperi e contropiedi delle Pantere nelle prime due azioni della ripresa. C'è il sorpasso con Penz, Kaczmarczyk e Gorini, poi il vero break spacca-partita negli ultimi 4' del 3° periodo: si sblocca Crowder, incisiva anche la 2006 Motta che fissa il +13 con una tripla (48-35 al 30').

Selargius non ne ha per replicare, fa gran fatica in attacco (17 palle perse fra 3° e 4° periodo) e il distacco cresce ancora nell'ultimo quarto, fino a un massimo di +23 per Costa che gestisce un finale tranquillo.