Gli auguri del Geas e la festa di Natale di Brixia
RISULTATI
Sassari-Campobasso 50-79
Derthona-Venezia 62-69
Battipaglia-Alpo 79-59
GEAS-Schio 61-67
BRIXIA-Faenza 68-80
Ha riposato: S. Martino
CLASSIFICA
Venezia, Schio 20; Campobasso 16; Derthona 14; GEAS Sesto S.G. 12; S. Martino*, Sassari, Faenza, Battipaglia 8; BRIXIA 4; Alpo 2 (* = 1 partita in meno)
Formula: 22 giornate (20 partite per squadra); prime 8 ai playoff; ultime 3 ai playout
Penna, al tiro, e Villa, sulla sinistra, in Derthona-Venezia (foto Derthona)
Occasioni che sfuggono, nella domenica pre-natalizia, per Geas e Brixia, anche se il peso specifico della rispettiva sconfitta è diverso.
Per le sestesi è un'impresa mancata; perdere con Schio "all stars" non incide sulla tabella di marcia. Anche se a 3 minuti dalla fine lo scarto era di 15 punti, in realtà le rossonere hanno resistito a lungo, comandando per buona parte del primo tempo, con Moore e Gwathmey protagoniste.
Tuttavia era un Famila meno stellare di altre volte. Resta l'impressione che a questo Geas, rispetto a quello dello scorso anno (che in casa, proprio contro Schio, vinse con un'epica rimonta) manchi qualcosa in termini di continuità, di capacità di ribaltare le partite che si mettono male; lo si è visto anche in EuroCup. In attacco le giocate di talento si alternano a errori banali; la difesa ha momenti di cedimento in cui le avversarie segnano con facilità.
Chiaro che non è un giudizio definitivo, e che è parametrato rispetto a obiettivi ambiziosi, perché stiamo comunque parlando di una squadra che è al 5° posto.
Nota positiva il pubblico numeroso a Cinisello, che si spera di rivedere anche prossimamente.
Per Brixia è grave la sconfitta con Faenza. Non battere in casa una diretta avversaria, anzi perdere di 12 con un calo verticale nel secondo tempo (24-43 il parziale dopo il +7 all'intervallo), vuol dire che nonostante i tanti cambiamenti nel roster (con il debutto di Drake si è arrivati a 7 straniere utilizzate in 11 partite) la squadra non ha ancora quello che serve per vincere le partite. La rotta si può ancora invertire, ma in questo campionato "bonsai" le giornate a disposizione sono poche: ne restano appena 9, con 4 punti da rimontare sulla zona-playoff.
Tocca adesso alla Coppa Italia con i turni di qualificazione nei prossimi due weekend.
In una giornata in cui le due squadre lombarde hanno perso, e in cui la venuta del duo Panzera-Zanardi a Cinisello con la maglia di Schio non ha regalato soddisfazioni (7 minuti senza punti per l'ex di turno, non entrata la bresciana), fa piacere invece sottolineare lo spettacolo che hanno dato Elisa Penna e Matilde Villa nell'altro big match Derthona-Venezia. Per l'ala bergamasca, ex di turno, 28 punti con 9/16 al tiro, 7/9 ai liberi e una serie di canestri che hanno tenuto in piedi la sua squadra contro la capolista; per la neo-20enne brianzola 15 punti, 6 assist e pure 3 stoppate in una prestazione "a 360 gradi".
Da segnalare anche i 15 punti + 16 rimbalzi di Sofia Frustaci nella sconfitta di Alpo a Battipaglia.
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