domenica 23 febbraio 2025

A1: gamefocus 17°t. (1) - Faenza senza due straniere schiaffeggia un Geas senz'anima

Difesa Geas impotente contro la scatenata Fondren (foto M.Brioschi)


Geas Sesto S.G.-Faenza 62-73
(24-19, 35-34, 51-53)

GEAS
: Moore 24 (8/16 da 2, 1/2 da 3, 5/6 t.l., 9 rimb., 6 ass., 3 stop., val. 36), Conti 6 (2/5 al tiro, 3 ass.), Makurat 8 (1/5 da 2, 2/3 da 3), Trucco (0/5 al tiro, 12 rimb., 2 stop.), Jakubcova 3 (1/4 al tiro), Gwathmey 6 (3/9 al tiro), Orsili (3 rec.), Ostoni ne, Spreafico 11 (0/3 da 2, 3/9 da 3), Conte 4 (1/4 al tiro, 5 ass.). All. Zanotti.
Squadra: 15/39 da 2 (38%), 7/27 da 3 (26%), 11/14 t.l. (79%); 16 r.off., 17 per., valut. 84
FAENZA: Fondren 27, Roumy 23, Turel 15
Squadra: 12/33 da 2 (36%), 12/26 da 3 (46%), 13/15 t.l. (87%); 9 r.off., 17 per., valut. 70

Svegliati, Geas, o finirai nella mediocrità più assoluta. Sconfitta sconcertante, inaccettabile, in casa contro una Faenza battuta di 19 e 33 punti nei due precedenti stagionali (campionato e Coppa Italia), ma soprattutto rimasta priva di due straniere per infortuni gravi. 
Le rossonere, invece, erano al completo a parte Barberis; ma si sono fatte surclassare sul piano dell'intensità, e persino della qualità delle esecuzioni, nonostante un divario tecnico sulla carta lampante. 
Soltanto Moore ha giocato all'altezza del proprio standard, mentre Faenza ha avuto Fondren e Roumy inarrestabili, Turel che ha vinto il duello di triple con Spreafico, e una partita di sacrificio da parte di tutte le altre, meritando l'impresa. 

Al ritorno in campo dopo un mese, il Geas deve scrostare la ruggine mentre Faenza morde subito (0-8 dopo 1'30"); la riposta delle sestesi però arriva, prima con Spreafico e Conti, poi con Moore che inizia a salire in cattedra; un parziale di 13-0 a cavallo fra 1° e 2° quarto sembra mettere la partita sui binari più pronosticabili, quelli della supremazia delle padrone di casa (29-19 al 14').

A quel punto, però, il Geas, anziché consolidare il controllo delle operazioni, alza il pedale dall'acceleratore, consentendo a Faenza di ricucire rapidamente lo strappo (29-29); all'intervallo è solo +1 per le padrone di casa.

Nel 3° quarto, l'onnipresenza di Moore (punti, rimbalzi, assist, stoppate) con sprazzi di Spreafico tengono avanti il Geas per un po' (48-43 al 27') ma è troppo poco per scrollarsi di dosso un'avversaria che maschera i suoi limiti dando l'anima su ogni pallone. Le rossonere si fanno irretire da una difesa ospite che concede pochi spazi e non riescono a portare il gioco su un piano più tecnico che agonistico. Il tutto favorisce Faenza che ribalta la freccia della partita con un break di 3-14 tra fine 3° e inizio 4° periodo (51-57 al 32').

Si scuote, finalmente, il Geas che arriva al pareggio a 3' dalla fine con l'unico sprazzo di Makurat (60-60). Ci si aspetta che in volata le romagnole cedano alla fatica ed emerga la caratura superiore delle sestesi, invece tutto il contrario. Roumy è killer con due triple in pochi secondi, il Geas fallisce ogni replica e Fondren sigilla dalla media (60-68 a -1'10"). 

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