giovedì 6 marzo 2025

A2: Coppa Italia (preview) - Sanga, Costa, Mantova, 3 assi lombardi a caccia del jolly


Il duello Sanga-Costa può avvenire in semifinale (foto M.Brioschi)


PROGRAMMA (Roseto, PalaMaggitti - streaming gratuito su Lbftv.it)

- Quarti di finale (ven. 7)
(1) Udine-CLV Limonta COSTA (ore 14.30)
(2) MANTOVAgricoltura-Empoli (ore 16.30)
(3) S.G. Valdarno-Matelica (ore 18.30)
(4) Repower SANGA Milano-Roseto (ore 20.30)

- Semifinali (sab. 8)
vincente quarto 3-vincente quarto 2 (ore 18)
vincente quarto 1-vincente quarto 4 (ore 20.15)

- Finale (dom. 9, ore 17)

La debuttante Mantova vuole ballare più a lungo possibile


- Costa, Mantova, Sanga sono le portacolori lombarde in una Final Eight di Coppa Italia di A2 più che mai incerta nel pronostico, priva di vere favorite. In stagione la leadership nei due gironi è cambiata più volte, le 8 squadre in lizza a Roseto hanno attraversato periodi brillanti e altri meno convincenti; nessuna sembra chiaramente superiore né inferiore alla concorrenza. 
Una situazione che premierà chi saprà giocare meglio le proprie carte e, probabilmente, chi avrà un pizzico di sorte favorevole nella roulette degli episodi. Che saranno tanti perché per portare a casa la coppa, bisogna vincere 3 partite in 3 giorni contro avversarie-top della categoria.

- E quindi spazio legittimo alle ambizioni del trio lombardo, nel trofeo che fu vero e proprio "feudo" delle nostre squadre fra il 2015 e il 2022, in trionfo per ben 8 edizioni di fila: nell'ordine Geas, Broni, Costa e poi la clamorosa cinquina di Crema. 
Negli ultimi due anni abbiamo raccolto una finale (Sanga '23, dopo una "mitica" semifinale contro Costa; duello che si ripeterà quest'anno se entrambe passano il primo turno) e quasi nulla nella scorsa edizione, in cui avevamo al via solo Broni, che uscì subito. Quest'anno le pavesi non ci sono, avendo sprecato troppo nel girone d'andata: per come stanno giocando adesso, avrebbero potuto anche vincere, ma è giusto così...

- Nei quarti di finale scende per prima in campo Costa contro un'Udine (detentrice del trofeo) che, se affrontata un paio di mesi fa, sarebbe stata scoglio durissimo, adesso forse meno, avendo subìto alcune defezioni tra infortuni e problemi societari. 
Pur senza straniera resta un bel roster quello friulano, con il play Bovenzi, l'ala forte Gianolla, la guardia Bacchini, l'ala piccola Gregori e le due giovani bergamasche Cancelli e V. Penna. Inoltre è una società "abbonata" alle Final Eight, essendo alla quinta partecipazione di fila. Costa viene da una brutta sconfitta con Giussano, ma può essere utile per entrare subito con la "faccia giusta" e la voglia di dimostrare qualcosa.

- A seguire tocca a Mantova, alla sua prima partecipazione, anche se le sue giocatrici-chiave non sono certo "novelline" di grandi eventi. Per certi versi Empoli ha una struttura simile, con due straniere (l'ex di varie squadre lombarde Vente e l'ex-carugatese Tarkovicova) e ruoli ben distribuiti (Castellani, Ianezic e l'ex-masnaghese Colognesi), gioco non spumeggiante ma solido, con carattere da vendere. 

- Per ultima, in un ambiente che si preannuncia caldo, gioca il Sanga contro le padrone di casa di Roseto. Proprio il fattore-campo è l'ostacolo in più che Milano dovrà saper gestire; sul piano tecnico le Orange viste in questo scorcio di stagione, imbattute nel 2025 tranne contro Broni, possono considerarsi favorite, chiaramente non di molto perché le abruzzesi hanno un roster profondo e variegato, fra italiane esperte (Sorrentino, Coser), giovani (l'ex masnaghese Caloro, l'ex geassina Capra, la romana Lucantoni, l'italo-argentina Espedale) e due lituane (l'esterna Kraujunaite e la lunga Sakeviciute). 

Nessun commento:

Posta un commento