A2: gamefocus (C.Italia, quarti) - Costa in pieno controllo, vola in semifinale

Esultanza per Costa (foto E.Castoria)

Udine-CLV Limonta Costa 54-71

(15-18, 24-35, 40-55)

COSTA: Penz 15 (5/7 da 2, 1/4 da 3, 2/3 t.l., 3 ass., val. 18), Cibinetto 8 (1/3 da 2, 2/4 da 3), Osazuwa 13 (5/11 al tiro, 3/4 t.l., 12 rimb., val. 21), Gorini Gio. 2 (1/2 al tiro), N'Guessan 4 (0/9 al tiro, 4/6 t.l., 6 ass.), Kaczmarczyk 17 (8/16 al tiro, 13 rimb., val. 24), Bonomi B. (0/4 al tiro), Motta M., Serra, Crowder 12 (5/10 al tiro, 6 ass., val. 19). All. Andreoli.

Squadra: 24/54 da 2 (44%), 4/17 da 3 (24%), 11/16 t.l. (69%); 15 r.off., 12 per., valut. 99

UDINE: Cancelli 12 (+14 rimb.), Gianolla 10

Squadra: 15/41 da 2 (37%), 6/28 da 3 (21%), 6/9 t.l. (67%); 11 r.off., 11 per., valut. 53

Solida, molto solida la prova di Costa in questa sfida d'apertura di Coppa Italia a Roseto. Dopo un quarto "di studio" la CLV-Limonta prende il largo su Udine già nel secondo e ribadisce nel terzo, gestendo senza problemi il finale anche nell'ottica di risparmiare forze per la semifinale di sabato (ore 20.15) contro le padrone di casa di Roseto, che hanno eliminato il Sanga facendo saltare l'atteso derby.

Maiuscolo il quartetto Penz-Osazuwa-Kaczmarczyk-Crowder, nell'ambito di un lavoro di squadra ben eseguito che ha ricavato cose utili anche da chi era meno in giornata al tiro. Margini di miglioramento nelle percentuali da fuori, ma le Pantere (a differenza della sconfitta di campionato con Giussano) hanno selezionato bene le conclusioni, sfruttando il predominio in area, nonostante la buona prova della bergamasca Cancelli. La difesa ha lavorato con successo sui riferimenti perimetrali delle friulane, il play Bovenzi e la realizzatrice Bacchini (1/15 al tiro).

Costa in svantaggio solo nei primissimi minuti, poi già da metà 1° quarto opera il sorpasso; la scelta di Andreoli di far partire Crowder dalla panchina dà frutti con un buon impatto dei cambi, mentre Udine (che per vicende societarie, oltre all'infortunio di Ronchi, ha un organico corto) cala rispetto al buon inizio: spallata forte nel 2° periodo per le biancorosse, fino a +16 con due triple di Cibinetto (19-35).

Udine rosicchia qualcosa prima e dopo l'intervallo (27-35) ma è prontissima la reazione di Costa con un 2-13 che chiude i conti con largo anticipo (29-48 al 24').

Nell'ultimo quarto il margine rimane stabile intorno alla quindicina di punti.