Milano Basket Stars-S. Raffaele Roma 66-63 [andata +8](22-21, 45-34, 58-48)STARS: Bestagno E. 3, Vujovic 11, Savini 9, Dell’Orto 9, Sangan, Ruisi 15, Bocchetti 8, Shash 7, Polato 4, Santucci L. All. Fassina S.S. RAFFAELE: Pompei 16, Zangara 15, De Marchi 9
- Nel cielo dell'A2 splendono le Stars. Promozione conquistata dalle milanesi nel pomeriggio di fuoco a Rogoredo-Santa Giulia (35 gradi all'esterno, sicuramente di più in un PalaManzù stipato oltre capienza...) bissando la vittoria dell'andata con una prova di forza tecnica e mentale. Dominata la fase centrale della partita, quella decisiva; limitati i danni nei momenti migliori del S. Raffaele Roma. Il tutto cercando con intelligenza le soluzioni ad alta percentuale, da sotto, in una giornata poco efficace da fuori (3 triple a segno contro le 9 dell'andata).
Il modo migliore, quindi, di gestire una situazione tutt'altro che facile, tra pressione per la posta in palio, energie al limite e massimo sforzo prodotto da un'avversaria che ha lottato fino in fondo per ribaltare il verdetto.
- Traguardo meritatissimo per la società "stellata", dopo due decenni di impegno sul territorio, a partire dal settore giovanile, e di competitività costante con la prima squadra: questa era la sua quarta finale per salire in A2, finalmente l'ha ottenuta.
Sarà dunque derby di Milano il prossimo anno con il Sanga, condotto in A2 nel 2009 - coincidenza ma non casualità, evidentemente - dallo stesso Stefano Fassina che si è ripetuto, 16 anni dopo (assistito dal grande veterano Michele De Tisi), alla guida delle ragazze del patron Di Feo.
- La cronaca. Partenza a martello per il S. Raffaele, che segna 14 punti nei suoi primi 6 possessi, e in un amen ha già recuperato lo scarto dell'andata (9-17 al 4').
Serve ben altro in difesa per MBS, che infatti stringe le viti e abbassa drasticamente le percentuali delle romane, recuperando in fretta con un buon impatto dei cambi (tutte e 10 in campo per Fassina nel 1° quarto). Alla prima sirena è già davanti Milano: 22-21.
- Il 2° periodo è il migliore per le Stars. Le accelerazioni di Ruisi, azioni ben costruite per i canestri dentro l'area di Vujovic e Polato, una tripla di Shash per il massimo vantaggio (41-27 al 17'). E una difesa che concede appena un canestro dal campo in questo quarto: le romane si aggrappano solo ai tiri liberi; all'intervallo è 45-34.
- Il 3° quarto è sottotono per entrambe le squadre: le Stars, a parte un paio di guizzi come un'entrata in "cross over" di Dell'Orto e una tripla dall'angolo di Ruisi, rallentano e lasciano sul ferro qualche tiro libero di troppo (6/14 nella frazione, 19/33 totale), ma il S. Raffaele spreca occasioni per riavvicinarsi, anche se con una tripla di Pompei allo scadere riduce lo scarto a 10 punti (58-48). Che però sono 18 nel doppio confronto.
- Deve però soffrire quasi fino all'ultimo il pubblico di fede-MBS. Perché le milanesi si "piantano" in attacco nell'ultimo quarto, segnando solo 3 punti nei primi 7 minuti. Mentre le romane tornano a crederci, riguadagnando terreno fino al pareggio (61-61 con 3'10" sul cronometro). Qualche fantasma del rischio corso due settimane prima contro Lucca rischia di condizionare il finale.
Ma le Stars non sbandano. Un'entrata di Savini inverte la freccia emotiva riportandola in direzione delle ragazze di casa, che aggiungono un libero di Dell'Orto e un canestro di Vujovic (66-61 a 1' dalla fine): la missione è compiuta, parte il coro "serie A, serie A!" dalle tribune, poi via ai festeggiamenti. La Milano vincente nel basket, quest'anno, è targata Stars.
Nessun commento:
Posta un commento