Albanelli (in primo piano), Meroni, Missanelli (sullo sfondo) e tutta Carugate sorridono
(foto Service of Sport)
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BlackIron Carugate-Mecc. Fantini Pontevico 77-45(21-14, 40-28, 61-37)CARUGATE: Trassini, Usuelli 4, Rizzo 12, Panighetti 4, Albanelli 18, Missanelli 23, Andreone 6, Monti 4, Pelazza 2, Grassia V. 2, Meroni L. 2. All. Stibiel.PONTEVICO: Faroni 9, Codolo 9, Bevolo 9, Pinardi 7, De Cristofaro 7, Adami 3, Moreni 1, Zamboni, Morellato, Bernardelli, Di Giorgio. All. Doldi.
Mamma che Caru! La sfida tra imbattute diventa, col passare dei minuti, un assolo della scatenata BlackIron, che chiude addirittura a +32.
La squadra di Stibiel si prende così la rivincita del polemico e determinante match di finale regionale della scorsa primavera che premiò Pontevico (anche se nel frattempo molte protagoniste sono cambiate da entrambe le parti); rimane in testa alla classifica e conferma, anzi rafforza, le ottime impressioni di questo inizio di stagione.
I primi 8'30" del quarto iniziale sembrano confermare le previsioni di una partita equilibrata (13-14); invece l'improvvisa folata, 8-0 di parziale in 1'30", è già una prima svolta pro-Carugate. Che poi allunga ancora nel 2° periodo, seppure di poco: +12 con un contropiede più aggiuntivo di Andreone prima dell'intervallo.
Ma è a inizio ripresa che la partita si spacca del tutto: 12-0 nei primi 5' e scende il sipario con largo anticipo (52-28 al 25'). Peraltro la BlackIron insiste, Pontevico non trova reazioni e lo scarto vola oltre il +30.
In evidenza ancora il duo Missanelli (10/17 dal campo)-Albanelli (7/12), supportate da Rizzo ma in generale da tutto il collettivo che, soprattutto, difende con costante intensità: nessuna in doppia cifra per Pontevico, comprese le ex di turno De Cristofaro e Faroni.



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