martedì 7 ottobre 2025

B: recap (2°t.) con Paolo Fassina - 5 a punteggio pieno. Chi piace e chi meno

Sforza-Faroni, bel duello in Robbiano-Pontevico (foto da FB Robbiano)

RISULTATI
Edelweiss Albino-S. Gabriele Mi 77-49
Opsa Bresso-Varese 59-60
Robbiano-Mecc. Fantini Pontevico 51-62
Canegrate-Vittuone 76-55
Crema-AS Medical Usmate 67-64
1A Classe BFM Milano-Geas Academy 60-65
Melzo-BlackIron Carugate 39-84

CLASSIFICA
Carugate, Albino, Pontevico,  Canegrate, Crema 4; Usmate, Varese, Vittuone, Geas Academy 2; BFM, Opsa, Melzo, S. Gabriele, Robbiano, 0.

FORMULA: 26 giornate; fasi successive da definire

Caimi a canestro, Bevilacqua deve assistere: simbolo di Canegrate-Vittuone (foto D.Dianese)


- Coach Paolo Fassina, dopo la scorsa settimana in cui abbiamo parlato anche delle prospettive stagionali squadra per squadra (vedi qui), stavolta stiamo stretti sull'attualità, cioè i temi della seconda giornata. Il primo è che le vincenti del primo turno si sono confermate tutte, tranne ovviamente quelle che hanno perso i due scontri diretti. Fra i quali Crema-Usmate era il più atteso.

"Sì, risalta la vittoria di Crema, che vola in testa alla classifica con le protagoniste annunciate Kotnis, Rizzi e Caccialanza, su un'Usmate ancora rimaneggiata in cui emerge l’energia sui due lati del campo di Laube. Cremasche che in prospettiva devono allargare la pericolosità offensiva delle seconde linee mentre per le brianzole urge trovare gerarchie offensive e la ‘quadra’ in difesa".

- E l'altra sfida tra vincenti della prima giornata era Canegrate-Vittuone. Bulldog più convincenti rispetto all'esordio con Varese, stavolta autorevoli.

"Vittuone ha avuto molto da una super Corbetta, ex di turno, in una partita alla vigilia dall’esito tutt’altro che scontato. Ma le profonde rotazioni hanno permesso di tenere il piede schiacciato sull’acceleratore a Caimi e compagne che alla prima flessione delle vittuonesi hanno scavato un gap che appare la fotografia reale della differenza attuale tra le due squadre e lancia le padrone di casa ma non affondano le ospiti che confermano di potere ambire ad un campionato tranquillo".

- Continuiamo con chi rimane a punteggio pieno. Pontevico stacca nel finale una buona Robbiano in quella che è stata una delle migliori partite della giornata.

"Pontevico esce alla distanza dopo un match intenso dando l’impressione che prosegua l’opera di assorbimento delle novità estive, anche grazie alla vena di Faroni. Le padrone di casa resistono fino al termine del 3° quarto con Sforza protagonista. Le bresciane sono attese a verifiche ancora più probanti ma intanto si godono il primato in classifica mentre Robbiano si avvicina al primo bivio stagionale (la sfida in casa del S. Gabriele) che sarà alla portata se, anche in trasferta, il contributo offensivo del reparto esterne riuscirà a produrre un fatturato consistente".


- Per Carugate tutto facile con Melzo.

"Carugate si ripete a distanza di una settimana confermando il potenziale offensivo delle ‘3 Elli’ (Albanelli, Missanelli, Usuelli) schiantando nel 1° quarto un'arrendevole Melzo a cui l’esordio della top player Benny Bonomi non porta significativi riscontri. La squadra di Stibiel è attesa a match più impegnativi per verificarne le potenzialità mentre Grassi e compagne hanno come unico obiettivo di compattarsi e trovare nel gruppo squadra la forza di risollevarsi".

- A chiudere la cinquina di testa, c'è un'Albino inattesa: è vero che ha avuto un calendario favorevole (S. Gabriele e prima Melzo) ma ne ha approfittato con autorità.

"Per Albino, Torri e Bagini sono state le punte offensive ma in un contesto equilibrato che si sforza di giocare in transizione e di ‘nascondere’ la mancanza di centimetri sotto le plance. Il calendario favorevole per le orobiche si conclude qua e il prossimo turno dirà con più esattezza se i pronostici iniziali di una stagione di bassa classifica saranno confermati oppure no. Pronostici che le milanesi sembrano, purtroppo per Pagani e compagne, essere rispettati. L’allineamento tra match di A2, B e U17 ha privato di numerose giocatrici coach Zappetti ma se Di Domenico non rientra al più presto non sorprenderanno altri rovesci".

- Varese, dopo visto sfumare all'overtime il colpo all'esordio su Canegrate, si rifà passando in volata sul campo dell'Opsa.

"Varese mostra di essere sulla strada giusta con il trio Rossini, Moretti e Sorrentino a garantire talento offensivo ed equilibrio difensivo mentre Bresso, ancora senza Vincenzi, mostra una Dicò, 2008, vera sorpresa del torneo e un nucleo storico affidabile. Margini di miglioramento per entrambe le squadre con Varese che aumenterà coesione e opzioni offensive e difensive e le milanesi potranno fare altrettanto con il rientro del pivot ex Brignano e schiodarsi dal non meritato ultimo posto in classifica".

- Da ultimo, ma merita evidenza, c'è il giovane Geas che dopo l'esordio con sconfitta onorevole a Crema conferma di essere competitivo andando a vincere sul campo di una veterana della categoria come il BFM, che invece sembra un po' in ritardo.

"Il Geas, con Trezzi in evidenza, trova la prima vittoria imponendo i suoi ritmi altissimi in attacco e difesa contro un BFM che subisce la verve delle sestesi nonostante una Carmeli in evidenza e il rientro, non ancora a pieno servizio, di De Gianni. Le rossonere mostrano, ancora una volta, la propria identità ‘giovanile’ approfittando delle difficoltà derivanti dal cambio di assetto stagionale delle milanesi che appaiono ancora un cantiere non concluso e rimangono sul fondo della graduatoria".





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