RISULTATI
BlackIron Carugate-Mecc. Fantini Pontevico 77-45
Geas Academy-Opsa Bresso 65-49
Melzo-Canegrate 41-59
S. Gabriele Mi-Robbiano 87-69
1A Classe BFM Milano-Edelweiss Albino 52-54
Varese-Crema 69-79 d.t.s.
Vittuone-Usmate 51-70
CLASSIFICA
Carugate, Albino, Canegrate, Crema 6; Usmate, Geas Academy, Pontevico 4; Varese, Vittuone, S. Gabriele 2; BFM, Opsa, Melzo, Robbiano 0.
FORMULA: 26 giornate; fasi successive da definire
Albino e BFM ora sono agli estremi opposti della classifica
- Coach Paolo Fassina, una terza giornata che ci lascia con 4 squadre ancora a punteggio pieno e altrettante sul fondo a quota zero. Ci regala anche un canestro all'ultimo secondo per Albino, un big match dominato da Carugate, una vittoria all'overtime di Crema e una notizia di mercato non da poco come Ruisi a Usmate. Da dove preferisci iniziare?
"Dal fatto che il trio Crema-Canegrate-Usmate conferma di ambire al primato finale per la completezza dei rispettivi roster. Se per Usmate potevano sorgere dubbi a causa degli infortuni, è chiaro che l'innesto di Ruisi ripristina un organico da primissimi posti. Quanto a Carugate, ha un poker di esterne di altissimo livello, cui si aggiunge il ritorno di Grassia e andrà verificato se questo basterà per reggere l'impatto contro le avversarie di primissima fascia".
- Cosa pensi di questo Geas che supera anche il test del derby con l'Opsa? La quale per il momento rimane sul fondo.
"Un Geas che ha imposto ancora il suo ritmo, senza patire nella seconda parte di gara la zona, che anzi è riuscita a scardinare col tiro da fuori. Il tutto contro un'avversaria più esperta. L'Opsa aspetta il ritorno in campo di Vincenzi per poter recitare un ruolo da squadra di metà classifica".
- E intanto Albino, la tua ex squadra, è quella che non ci si aspettava nel quartetto di testa. La tripla di Torri sulla sirena vale invece il "3 su 3".
"Sì, la vittoria in casa del BFM è in effetti una sorpresa, per il fatto che le bergamasche sono leggere sotto canestro e potevano pagarlo contro le milanesi. Le quali però stanno ancora cercando un assetto dopo i tanti cambiamenti in classifica. Può essere che si accenda la spia rossa dell'allarme, in casa delle Poiane, per una posizione di classifica alla quale non sono abituate".
- Lascia invece la vetta Pontevico, travolta più di quanto ci si potesse immaginare, a Carugate.
"Sì, anche se ci sta la discontinuità per le bresciane, specialmente fuori casa, dopo tanti cambiamenti estivi e varie giovani in organico".
- Prima vittoria per il Sanga, e pure nettamente, nello scontro diretto con Robbiano.
"Grazie ai tre tenori, cioè le più esperte della squadra (Pagani-Comaschi-Baiardo), cui si aggiunge Gorobica che si candida a miglior giovane del campionato in alternativa a Dicò dell'Opsa e a qualcuna del Geas e di Albino. Per contro, Robbiano trova ancora la strada in salita. Tanti cambiamenti da assimilare, pochi punti nelle mani delle esterne. E' ancora presto per dare giudizi ma qualche scricchiolio si avverte".
- La quarta "al palo" è Melzo, che difficilmente poteva fare miracoli contro Canegrate.
"Qualche progresso si è intravisto, e di sicuro con Benedetta Bonomi c'è più potenziale offensivo, ma non poteva bastare".
- Non riescono a fare il colpo ai danni di una "big" Varese e Vittuone; nel caso della prima c'è mancato poco, così come era già successo con Canegrate; più netto invece il k.o. per il Baskettiamo. Classifica "così così" per entrambe ma in prospettiva come le vedi?
"Non male. Varese è la mina vagante del campionato. Vittuone in prospettiva resta una squadra che può fare bene, con varie frecce al suo arco, che fanno sì che coach Parini non debba dipendere dalla vena di una o due giocatrici."




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