A2: gamefocus 9°t. (1) - Le Foxes fanno e disfano (dalla lunetta), Salerno festeggia a Lissone

Le Foxes in difesa con le nuove divise "Fearless" (foto Cam.Colico)

Autoc. Arese Foxes Giussano- Salerno 59-63

(14-17, 35-31, 42-43)

GIUSSANO: Nikolova 7 (3/7 al tiro), Olajide 10 (0/4 da 2, 2/4 da 3, 4/6 t.l.), Valli 12 (5/11 al tiro), Diotti 6 (2/8 al tiro), Valensin 9 (3/4 da 2, 1/8 da 3), Colico Cec. 1 (0/2 da 3, 1/6 t.l.), Pollini C. 11 (4/7 al tiro), Cattaneo ne, Szajtauer 2 (0/3 da 2), Colico Cel. 1 (0/3 al tiro), Pallavicini ne, Merli (0/1 da 2). All. Fracassa.

Cifre top:

Rimbalzi: Szajtauer e Valli 6

Assist: Valensin e Pollini 4

Valutazione: Valli 16, Pollini 14

Totali squadra: 14/36 da 2 (39%), 6/26 da 3 (23%), 13/30 t.l. (43%); 9 r.off., 15 per., val. 64

SALERNO: Denes 21 (+18 rimb., 38 val.), Gatti L. 12

Totali squadra: 18/48 da 2 (38%), 4/14 da 3 (29%), 15/23 t.l. (65%); 13 r.off., 22 per., val. 61

Lo spettro delle sconfitte in volata, che era stato "esorcizzato" nel turno scorso con l'impresa a Moncalieri, torna a materializzarsi per le Foxes, sgambettate in casa da Salerno, arrivate a Lissone come una delle due ultime in classifica. 

Al di là delle condizioni non ottimali di Nikolova e della rientrante Diotti, e della prova determinante dell'ungherese Denes per le campane, Giussano paga i molti sprechi che vanificano la solita prestazione agonisticamente valida del collettivo: da mani nei capelli soprattutto il 13/30 ai tiri liberi, che impedisce di capitalizzare i momenti migliori, soprattutto a inizio ripresa (38-31 al 21' ma controbreak di 0-10 per le ospiti), e costano ovviamente caro nell'immancabile finale punto a punto. 

Pollini e Valensin in evidenza nel primo tempo (l'ex vivaio Costa fissa il +4 con un rimbalzo offensivo sulla sirena dell'intervallo ma resta a secco nella ripresa), Valli e Olajide nel secondo.   

Momento chiave: per l'ennesima volta le Foxes si giocano tutto negli ultimi 2 minuti: Olajide realizza un raro 2/2 ai liberi per le sue, riportandole a meno 1, ma Salerno replica (55-58) e potrebbe chiudere i conti ma commette infrazione di 24"; sull'altro fronte Valensin sbaglia da 3 ma sul rimbalzo in attacco la palla arriva a Diotti che pareggia dall'arco (58-58 a -45"). Ma le ospiti restituiscono lo sgarbo con Varga (58-61) e stavolta Diotti non ripete la magia. Altri episodi caotici negli ultimi 20" non cambiano l'esito.