A2: gamefocus 9°t. (3) - Costa "da capolista" anche in trasferta: fiammata nel 4° e va

Teder micidiale dall'arco (5/5): sullo sfondo Olandi sa già come finirà il tiro (foto A. Cicotto)

Selargius-CLV Limonta Costa 57-72

(16-17, 27-36, 47-50)

COSTA: Cibinetto 7 (3/5 al tiro), Teder 20 (0/2 da 2, 5/5 da 3, 5/6 t.l.), Sanogo 4 (2/2 da 2), Moscarella 5 (2/9 al tiro), N'Guessan 15 (3/6 al tiro, 8/8 t.l.), Redaelli, Pirozzi 4 (1/6 al tiro), Volpato 2 (1/4 al tiro), Brossmann 12 (3/8 da 2, 2/5 da 3). All. Bereziartua.

Cifre top:

Rimbalzi: Moscarella 12, Brossmann 6

Assist: Teder e Pirozzi 3

Valutazione: Teder 20, N'Guessan 16

Totali squadra: 13/36 da 2 (36%), 10/19 da 3 (53%), 16/19 t.l. (84%); 10 r.off., 26 per., va. 74

SELARGIUS: D'Angelo 15, Juhasz 13, Ceccarelli 11

Totali squadra: 17/39 da 2 (44%), 4/23 da 3 (17%), 11/20 t.l. (55%); 10 r.off., 19 per., val. 53

Costa completa un tris di vittorie in 7 giorni, con una conferma brillante in trasferta dopo aver imposto la sua legge casalinga e aver conquistato la vetta della classifica. 

Selargius è campo sempre ostico, dove la squadra di casa può trovare fiducia all'improvviso e magari ribaltare con una fiammata una gara che hai sempre condotto. E' quello che le Pantere riescono a evitare, piazzando loro, invece, la zampata decisiva nell'ultimo quarto.

In precedenza una partita comandata dalla CLV-Limonta, anche a +12 nel 2° quarto, con la vena balistica di Teder (5/5 da 3), una N'Guessan "chirurgica" e il solito muro Moscarella-Brossmann sotto le due plance; ma qualche palla persa di troppo, e le qualità di Selargius, rimettono tutto in discussione tra fine 3° e inizio 4° periodo. Poi però Costa è "killer" nel chiudere i conti.

Momento chiave: dopo 2 minuti dell'ultimo quarto il punteggio è 49-53, con la sensazione che si possa arrivare a un insidioso finale in volata. Invece no: la 2008 Sanogo con un canestro dalla media dà il via al break di 0-9 che taglia le gambe a Selargius. Subito dopo, infatti, N'Guessan realizza in contropiede; qualche azione di stallo (buona difesa comunque per le masnaghesi), poi Teder punisce dall'arco una palla persa dalle sarde su rimessa da fondo, infine Cibinetto con un "reverse" di classe su rimbalzo offensivo: sul 49-62 a 5'30" dalla fine, la partita è indirizzata.