Greta Laube, gran prestazione (24+9 rimbalzi)
AS Medical Usmate-Mecc. Fantini Pontevico 60-55(19-24, 31-32, 46-43)USMATE: Passoni ne, Carrara 13, Savini 6, Sala S. ne, Beretta, Laube 24, Capra, Ruisi, Moro S. 8, Minelli 4, Milani J. 3, Gatti V. 2. All. De Sena.PONTEVICO: Codolo 5, Di Giorgio 2, Bevolo 18, De Cristofaro 6, Bernardelli 7, Pinardi ne, Moreni 7, Adami ne, Faroni 10, Zamboni ne, Morellato ne. All. Doldi.
Usmate sorride per il risultato, e anche per il rientro di Capra dall'infortunio (mentre si apprende che l'assenza di Mariani è prolungata a tempo indefinito); ma per la prestazione in rapporto alle aspettative è Pontevico ad aver offerto qualcosa di più in questa partita. Che è stata combattuta e mai scontata fino al minibreak vincente per le brianzole.
Determinante una Greta Laube che firma 24 punti con 7/8 da 2, 3/6 da 3 e 9 rimbalzi, compensando la giornata sottotono di varie compagne (solo Carrara in doppia cifra a parte lei).
Si combatte dall'inizio alla fine con vantaggi minimi da entrambe le parti. Una tripla di Moreni fissa il +5 alla prima sirena per la Meccanica Fantini. Usmate sorpassa nel 2° quarto con Carrara ma Bernardelli e Bevolo ridanno un +1 alle ospiti all'intervallo.
A inizio ripresa una tripla di De Cristofaro vale il +4, ma Laube si scatena producendo quasi da sola un parziale di 11-2 che ribalta l'andamento.
Da lì in poi comanda sempre Usmate tranne un breve sorpasso a inizio ultimo periodo, firmato da Faroni; Moro rimette avanti le sue, poi è ancora super-Laube con un nuovo break insieme a Carrara (55-47 al 35'). Pontevico non molla mai ma non riesce più a ricucire del tutto.



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