A2: recap (8°t. + rec. 7°t.) - Costa esalta, Sanga incassa, Giussano & Stars emozioni in altalena

Per Costa (qui N'Guessan in acrobazia contro il Sanga, foto S. Gariboldi) due vittorie dominanti

RISULTATI

Pall. Torino-Selargius 68-64

Virtus Cagliari-Viterbo 66-54

S.G. Valdarno-MILANO B. STARS 79-76

Salerno-Livorno 45-64

CLV Limonta COSTA-Repower SANGA Milano 89-68

Moncalieri-Autocenter Arese Foxes GIUSSANO 62-63

Ha riposato: Empoli

RECUPERI

COSTA-V. Cagliari 80-56

Selargius-Viterbo 70-49

Empoli-Moncalieri 62-52

Livorno-S.G. Valdarno (giov. 27)

CLASSIFICA

COSTA*, SANGA, Torino 12; Valdarno**, Selargius* 10; V. Cagliari* 8; Moncalieri*, GIUSSANO*, Livorno* 6; 
Empoli*, STARS* 4; Salerno, Viterbo* 2. (* per ogni partita giocata in meno)

Formula: prime 8 ai playoff; le ultime 2 retrocedono direttamente; 10°-11° posto: playout

Pollini, novità di Giussano, ha debuttato con una vittoria

Settimana intensissima in A2 girone A, virtualmente doppia visti i recuperi del turno precedente, ancora da terminare mentre scriviamo. 

- Costa assolutamente sugli scudi, al comando della classifica dopo due vittorie schiaccianti nel giro di 4 giorni, contro due avversarie diversissime fra loro ma maltrattate allo stesso modo: Sanga e Virtus Cagliari. Interpretazione perfetta delle Pantere nel derby, portando subito la partita sui propri binari preferiti, velocità ed energia, esaltate dalla precisione al tiro; brave poi le masnaghesi a non calare nel secondo impegno, che poteva complicarsi se non affrontato con l'intensità necessaria. La squadra di Bereziartua ha un'identità di gioco, dei punti fermi che sono le "veterane" (cioè le due straniere Teder e Brossmann più N'Guessan-Moscarella-Cibinetto che veterane sono per modo di dire...), attorno alle quali le più giovani trovano il modo, a turno, di rendersi utili e a volte persino protagoniste, come Volpato contro Cagliari. Tutto alla grande, in attesa di verifica in campi più ostici rispetto alle mura amiche dove Costa sembra davvero "ingiocabile".

- L'altra lombarda che sorride è Giussano. Anche se il pensiero va a coach Sacchi, costretto a fermarsi per motivi di salute. Il suo sostituto Fracassa guida le Foxes a una vittoria di carattere e volontà, sul campo di Moncalieri, sfatando il tabù delle sconfitte esterne in volata: nell'ennesimo finale punto-a-punto, stavolta le brianzole strappano la vittoria, trascinate da Olajide e Valli in attacco, e con un'applicazione difensiva da applausi da parte di tutte. Mancava Diotti ma nel suo ruolo ha esordito Chiara Pollini.

- Milano a mani vuote. Le Stars, sul campo della "big" Valdarno, meritavano di più, con la loro prestazione gagliarda (in assenza di Scarsi e Giacomelli) che riscatta quella spenta di pochi giorni prima con Torino. Ma gli episodi, nel loro caso, sono girati storti, con qualche responsabilità per sbavature evitabili anche se, probabilmente, contro un'avversaria meno forte non sarebbero state pagate così caro. Da sottolineare le prove di Rotta e Stawinska ma è tutta la squadra ad aver dato sensazioni positive, a cui ovviamente va data continuità.

- Per il Sanga una serata storta nel derby: si è giocata esattamente la partita che le Orange non volevano, a ritmi troppo veloci per le corde di un gruppo tecnico e veterano di fronte a uno giovane e ultra-atletico. Il rimpianto sta nelle percentuali deficitarie, che hanno tagliato le gambe a qualsiasi tentativo di cambiare la storia di una partita che in qualche attimo dava l'impressione di potersi riaprire, ma si richiudeva subito, a fronte di una collezione di ferri da parte delle milanesi. Rimane intatto l'obiettivo-Coppa Italia.