Repower Sanga Milano-Roseto 66-69(20-16, 31-35, 54-53)SANGA: Toffali 13 (3/9 da 2, 1/3 da 3, 4/4 t.l., 5 ass.), Nori 13 (6/12 da 2, 9 rimb., val. 19), Guarneri ne, Moroni 3 (0/2 da 2, 0/6 da 3, 3/3 t.l., 4 ass.), Zelnyte 9 (3/5 da 2, 1/2 da 3, 12 rimb., 4 ass., val. 19), Allievi 14 (3/5 da 2, 0/4 da 3, 8/9 t.l., 7 rimb., 5 ass., val. 19), Tibè 4 (2/7 da 2), Cicic 10 (1/4 da 2, 2/8 da 3), Serralunga ne, Finessi ne. All. Pinotti.Squadra: 18/44 da 2 (41%), 4/23 da 3 (17%), 18/20 t.l. (90%); 15 r.off., 9 per., valut. 85ROSETO: Sakeviciute 16, Espedale 15, Lucantoni 13, Caloro 10Squadra: 18/40 da 2 (45%), 8/20 da 3 (40%), 9/13 t.l. (69%); 5 r.off., 7 per., valut. 81
Niente derby lombardo in semifinale. Il Sanga esce subito, mancando l'appuntamento con Costa. L'entusiasmo di Roseto, spinta dal pubblico di casa, ha la meglio su una Milano troppo discontinua sia in attacco che in difesa per prendere il largo nei momenti in cui sembrava poterlo fare. Si arriva così al finale in volata in cui gli episodi premiano le abruzzesi, non senza complicità delle Orange che a differenza di altre volte gestiscono con poca lucidità i possessi decisivi, pagando anche le difficoltà in regia, tra l'assenza di Merisio e l'infortunio immediato di Moroni che poi rientra ma non al meglio.
La Repower risponde allo scatto iniziale di Roseto (4-11) con un controbreak di 16-3, facendo valere il predominio a rimbalzo, la mano precisa da fuori (ma solo in questo frangente) di Cicic e Zelnyte e le iniziative di Nori e della solita Allievi "a 360 gradi".
Altre milanesi però sono meno ispirate, mentre le abruzzesi trovano un jolly con l'ingresso dell'italo-argentina Espedale che spariglia le carte con incursioni e tiri da fuori; da +6 a inizio 2° quarto, il Sanga subisce il controsorpasso quando Roseto realizza 3 triple quasi di fila, contro lo 0/8 da 3 per la Repower nella seconda frazione.
Terzo periodo a parti invertite: padrone di casa a +6, risposta milanese con Toffali che si sblocca dopo gli zero punti all'intervallo, e firma il controsorpasso (43-42 al 25').
Da lì è un tiratissimo botta-e-risposta in cui la partita resta in bilico; il Sanga va due volte sul +5 all'inizio del 4° periodo, ma segna solo 4 punti negli ultimi 6 minuti (torna a incepparsi il tiro da 3), una lunga siccità interrotta solo da un breve sprazzo di Toffali per il 66-62 a -2'10".
Non basta perché la giovane Lucantoni e l'ex bronese Coser firmano lo 0-7 che ribalta tutto: non impeccabile la difesa milanese che concede due penetrazioni al ferro.
Allo scadere, dopo un fallo tattico di Roseto che non è in bonus, c'è tempo solo per un tentativo improbabile di Cicic da 3, che non va, per la festa del pubblico di casa.
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