Geas Sesto S.G.-Campobasso 68-90(28-27, 41-49, 51-74)GEAS: Moore 18 (9/17 al tiro), Conti 17 (5/7 da 2, 2/6 da 3, 7 ass., val. 19), Makurat 7 (0/3 da 2, 2/3 da 3, 4 ass.), Trucco 3 (0/2 da 2, 1/2 da 3, 3 ass.), Barberis 5 (2/3 al tiro), Jakubcova 3 (1/5 al tiro), Gwathmey 5 (2/5 da 2, 5 rec.), Orsili (0/3 al tiro), Ostoni ne, Spreafico 6 (2/6 da 3), De Lise, Conte 4 (2/3 al tiro). All. Zanotti.Squadra: 20/39 da 2 (51%), 8/26 da 3 (31%), 4/6 t.l. (67%); 9 r.off., 14 per., valut. 69CAMPOBASSO: Kunaiyi 14, Scalia 12, altre 4 con 11Squadra: 15/28 da 2 (54%), 16/27 da 3 (59%), 12/15 t.l. (80%); 7 r.off., 16 per., valut. 125
Fine di una stagione mai decollata. Il Geas cede anche in una gara-2 molto diversa dal primo atto, quando aveva sfiorato l'impresa: stavolta Campobasso è di un altro pianeta, domina i due quarti centrali e tocca anche il +27 al PalaAllende.
Prestazione collettiva di altissimo livello per le molisane, strepitose nel tiro pesante (16/27 da 3) ma soprattutto un'armata compatta dove chiunque entri fa canestro e tiene alta l'intensità (6 giocatrici fra gli 11 e i 14 punti segnati), mentre per le sestesi reggono bene Conti e Moore, ma dalle altre si fatica a estrarre una prova sopra la sufficienza.
Il 1° quarto è alla pari, in uno spettacolare festival offensivo che vede il Geas scattare sul 13-8, poi subire un 1-12, infine risalire da meno 6 con una nuova fiammata nel finale per il +1 al 10' (28-27).
Ma mentre Campobasso continua a martellare nel 2° quarto, l'aumentata pressione difensiva delle ospiti spegne l'attacco rossonero, che s'aggrappa a Conti e Moore per andare all'intervallo su un meno 8 recuperabile, ma s'intuisce che servirebbe una svolta per cambiare un epilogo che sembra già scritto.
Svolta che arriva sì, a inizio ripresa, ma ulteriormente a favore delle molisane, che tirano 7/11 da 3 nel 3° quarto, una scarica micidiale che manda al tappeto un Geas già alle corde: 46-66 al 26', 51-74 al 30' (parziale di 10-25).
L'ultima frazione è solo un transito obbligatorio, ma di cui si farebbe anche a meno, verso la sirena finale che manda Campobasso alle semifinali contro Venezia, e le sestesi in vacanza.
Momento dolce-amaro in conclusione, con Jazmon Gwathmey salutata da pubblico e compagne per l'ultima partita disputata in carriera: ha infatti annunciato il ritiro, dopo una stagione tormentata da problemi fisici.
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