PLAYOFF (QUARTI) - al meglio delle 3 gare
Tabellone 1 - Risultati G2
Bolzano-CLV Limonta COSTA 61-74 [serie 0-2]
Livorno-Matelica 54-42
V. Cagliari-Udine 70-77 [serie 0-2]
Roseto-Repower SANGA Milano 66-52 [serie 2-0]
Risultati G3
Matelica-Livorno 69-53 [serie 2-1]
Tabellone 2 - Risultati G2
Selargius-MANTOVAgricoltura 46-60 [serie 0-2]
Treviso-Empoli 72-70
Trieste-S.G. Valdarno 77-59
Logiman BRONI-Ragusa 62-53 [serie 2-0]
Risultati G3
Empoli-Treviso 53-56 [serie 1-2]
Valdarno-Trieste 64-59 [serie 2-1]
PLAYOUT (1° TURNO) - al meglio delle 3 gare
Tabellone 2 - Risultato G2
Foxes GIUSSANO-Civitanova 75-51 [serie 2-0]
Formule: playoff con 2 tabelloni separati, ciascuno con una promozione in palio. Due tabelloni anche nei playout; chi vince il 1° turno è salvo, chi perde gioca il 2° turno per non retrocedere
Festeggiano 4 lombarde su 5 al termine del primo turno di playoff e playout.
- Le nostre due "teste di serie" rispettano il loro ruolo con autorità. In gara-2 Costa con uno dei suoi ormai proverbiali cambi di marcia stacca Bolzano all'inizio dell'ultimo quarto (N'Guessan 20 punti) e chiude 2-0; lo stesso fa Mantova, che in Sardegna prende subito il comando e "strappa" definitivamente a sua volta in avvio dell'ultimo periodo toccando il +20 (Cremona 15).
Si è definita nel posticipo di mercoledì 30 la prossima avversaria di Costa (Matelica), mentre Mantova affronterà Treviso, che ha realizzato una delle 3 sorprese (cioè ribaltamenti del fattore-campo) di questi quarti-playoff, eliminando Empoli, regina di Coppa Italia.
- Le altre due sorprese riguardano le lombarde, nel bene e nel male. Si esalta Broni in una serie durissima, ma chiusa con un nitido 2-0, su Ragusa che veniva da 11 vittorie consecutive in stagione regolare. In G2 le siciliane hanno dato tutto per evitare l'eliminazione, comandando a lungo, ma la classe e il carattere della Logiman hanno avuto la meglio con un 11-3 negli ultimi 5 minuti, smentendo l'idea che l'organico più corto potesse pesare alla distanza. Top scorer Baldelli (17), ancora strepitosa.
- Non ce la fa, invece, il Sanga a riportare la serie a Milano. In gara-2 Roseto (davvero "bestia nera" stagionale delle Orange dopo averle eliminate già in Coppa Italia) continua sulla scia della seconda metà di G1, quando era passata da meno 16 a +11; stavolta le abruzzesi prendono subito il comando e non lo mollano più, nonostante una reazione delle Orange (Nori 12 punti) nel 3° quarto, più caratteriale che tecnica, dopo l'uscita di scena definitiva di Toffali (problema ai nervi del volto, un guaio più unico che raro...) e quella temporanea di Cicic.
Verdetto della serie ineccepibile; il rimpianto del Sanga è soprattutto in quel crollo così drastico e inaspettato in G1 dopo aver dominato per 21 minuti. Di sicuro è una delusione, rispetto agli obiettivi stagionali, ma il panorama dei risultati di questo turno (in cui, oltre a Ragusa ed Empoli eliminate, ha rischiato grosso un'altra "big" come Valdarno) mostra che non c'era nulla di facile, tanto meno per chi, come Milano, non è arrivato nelle migliori condizioni all'appuntamento.
- Finisce la stagione (ma in questo caso è una festa) anche per Giussano, che in G2 di playout completa l'opera, dominando ad Arese su Civitanova dopo il colpo in volata in gara-1. Fa piacere la salvezza di un gruppo che ha lanciato con coraggio le sue giovani (emblematicamente top scorer di serata: Bernardi 13, Zanetti 12 e Ramon 11), confermando i progressi compiuti in particolare sotto la gestione-Mazzetti, ma anche in precedenza con Aramini, dopo il progetto abortito prematuramente con Monica Stazzonelli.
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