venerdì 23 maggio 2025

B: preview (playoff naz., and. semif.) - Stars e Pontevico, prima tappa della corsa all'A2

Pontevico (qui in attacco con De Cristofaro) e Stars ora sul palcoscenico nazionale (foto M.Brioschi)

Tabellone 1 - Semifinali (andata):
S. Raffaele Roma-Derthona
La Mura Lucca-MILANO STARS (sab. 24, ore 18)

Tabellone 4 - Semifinali (andata):
Mecc. Fantini PONTEVICO-Cus Cagliari (sab. 24, ore 20.30)
Puianello-Viterbo

Ancora Stars e Pontevico, qui con Savini contro Racchetti (foto M.Brioschi)


- La maratona scattata a inizio aprile con i playoff regionali, proseguita con le Final Four "itineranti" in tre weekend, entra ora - dopo una settimana di sosta - nella sua tappa finale: i concentramenti nazionali per la promozione in A2. E' ancora lunga per chi vuole arrivare fino in fondo: due turni andata/ritorno da superare. 
La tradizione non è favorevole alle squadre lombarde, a parte l'impresa di Giussano due anni fa. La scorsa stagione le nostre tre rappresentanti (Canegrate, Albino e Pontevico) uscirono in blocco al primo turno. Stavolta ne abbiamo due: di nuovo Pontevico, e Milano Stars vincitrice sia della "regular season" lombarda, sia della Final Four.

- Trasferta per Milano Stars sul campo di Lucca che fu teatro di una delle più grandi imprese della storia recente del basket femminile italiano, lo scudetto 2017 vinto dalla squadra toscana contro la corazzata Schio. Lontana da quei momenti di gloria, la squadra attuale si è comunque fatta valere nel suo campionato, vincendo in trasferta gara-3 della finale-playoff contro Ponte Buggianese. L'elemento di spicco è l'ala svedese Paulsson, arrivata come rinforzo in gennaio: due anni fa era in A1 a S. Giovanni Valdarno. Per il resto Lucca non ha individualità dal "curriculum" pari a quello delle ragazze di Stefano Fassina. Alla vigilia però ancora da verificare la presenza di Bocchetti e Ruisi, infortunate una durante i playoff e l'altra nella Final Four.

- Pontevico, dopo la qualificazione strappata con le vittorie in volata su Carugate e Canegrate, ritrova il suo amato fattore-campo, e di nuovo come 12 mesi fa affronta Cagliari, anche se allora era la Virtus e stavolta il Cus, l'altra squadra del capoluogo sardo, con un passato in A1. 
Organico di tutto rispetto, che ha collezionato 24 vittorie in 26 partite nel suo campionato regionale (6-0 nei playoff); le migliori marcatrici sono l'esperta lunga Caldaro e il giovane play Poddighe; spiccano anche il pivot argentino Garcia Leon e altri elementi con trascorsi in A2, come Lai, Saias, Gagliano e anche - rinforzo a stagione in corso - l'ex-Mantova e Giussano Cristiana Petronio.
La squadra di Doldi meritava questa nuova opportunità dopo la sfortunata eliminazione dello scorso anno, con il tiro decisivo di De Cristofaro che andò sul ferro (possibile fallo non fischiato). 




 



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