A1: preview (3°t.) - Tagliamento torna a Brixia! Che intanto ospita Sassari. A Broni c'è la grande Schio

PROGRAMMA

Battipaglia-S. Martino

Rmb BRIXIA-Sassari (dom. 19, 15.00)

Logiman BRONI-Schio (dom. 19, 18.00)

Venezia-Roseto

Campobasso-Derthona

Riposa: GEAS Sesto

CLASSIFICA

Sassari, Venezia, Schio 4; Campobasso, GEAS, BRONI*, Roseto 2; S. Martino, Battipaglia, BRIXIA*, Derthona 0. (* già riposato)

Formula: prime 8 ai playoff, ultime 3 ai playout

Broni al Sacro Monte di S. Contardo per chiedere il miracolo di battere Schio (foto M.Picozzi)

- E' proprio lei. Marzia Tagliamento torna a Brixia dopo un'estate in cui era stata dapprima annunciata come nuova "ds" e team manager del club bresciano, poi invece aveva firmato come giocatrice in Spagna per Jairis. Ora una nuova svolta con l'interruzione del contratto iberico e il ritorno nella squadra con cui lo scorso anno è stata la miglior realizzatrice del campionato. 

Gran colpo, quindi, per l'RMB anche se Tagliamento non potrà scendere in campo subito, essendosi infortunata a una mano intorno alla fine di settembre.

E intanto Brixia, smaltito il riposo nel turno scorso, gioca in casa domenica contro Sassari (imbattuta nelle prime due giornate) per riscattare il meno 50 incassato all'esordio.

- "Gran gala" per Broni, che nella sua prima partita casalinga dal ritorno in A1 ospita già il top assoluto, Schio campione d'Italia e le sue tante stelle, tra cui la "ragazza di casa", bronese per eccellenza, Cecilia Zandalasini. Mentre Martina Crippa affronta da "ex" la squadra con cui ha vinto tutto negli ultimi anni.

All'esordio, la scorsa settimana, molto bene la Logiman, nonostante la spina dell'infortunio di Gianolla (non ancora ufficiale la diagnosi ma si teme un lungo stop); certo ora il livello di difficoltà sale al massimo ma immaginiamo che la squadra di Diamanti, spinta dal suo pubblico, non si tirerà indietro.

- Curiosamente, per la terza giornata di fila il riposo tocca a una lombarda: dopo Broni e Brixia, stavolta resta ai box il Geas. E forse non è un male, dopo le 3 sconfitte di fila tra EuroCup e campionato, fermarsi e mettere a punto eventuali correttivi.