lunedì 30 dicembre 2024

Giovanili - News: Convocazioni Fabbri U15 / Raduno Italia U16 / Olimpia Challenge Eso


- Convocate 12 giocatrici lombarde delle annate 2010-2011 (vedi immagine qui sopra) per il classico Memorial Fabbri Under 15, dal 3 al 6 gennaio in Romagna. E' Costa a fare la parte del leone con 5 elementi. A differenza delle passate edizioni, il torneo non si disputa fra selezioni regionali, ma fra squadre miste, cioè formate da atlete di regioni diverse. 

La coppia di Costa, Lelli-Pini, al raduno azzurro U16

- Dal 27 al 30 dicembre si è svolto a Roma il raduno della Nazionale Under 16 con 3 giocatrici lombarde: Ginevra Pini di Costa (con lei anche la compagna Lelli, emiliana), Emilia Magni del Geas e Fiamma Alfieri del Sanga.

- Il 23 dicembre al Forum di Assago hanno partecipato anche due squadre femminili, S. Gabriele Milano e ABA Legnano, all'Olimpia Challenge (mini-torneo giovanile) dell'Armani Junior Program, dedicato nell'occasione alla categoria Esordienti.

Sopra: l'ABA sul parquet del Forum; il Sanga con Freddie Gillespie, centro dell'Olimpia

Giovanili - Tornei: "Mare di Roma" U14 al Peperoncino; Costa 2^ e Geas 3°

La premiazione del Geas U14, terzo a Ostia

- Al "Mare di Roma Trophy", classico torneo di livello nazionale (in questa edizione per le U14), di cui abbiamo già parlato nei giorni scorsi (qui per la prima fase e qui per le semifinali), avevamo 3 semifinaliste lombarde su 4, ma a vincere è il Peperoncino Bologna, che batte Costa con un netto 59-40 in finale 1° posto
Partita equilibrata a lungo, anche se già con le emiliane in vantaggio al 20' (33-26) e al 30' (45-36); gli sforzi delle masnaghesi per tornare a contatto non sono premiati dalle percentuali, né dal campo né dalla lunetta, così l'ultimo quarto è senza più storia con un parziale di 14-4 per il Peperoncino.
Per Costa 9 punti di Redaelli. 
Poteva essere il ritorno sul trono dopo 5 anni per la società masnaghese, che dominava il torneo nelle prime edizioni, ai tempi mitici di Allievi, gemelle Villa e compagne.

- In finale 3° posto, dominio del Geas nel derby col Sanga: le sestesi sprintano nei primi due quarti, 41-20, e amministrano nel resto (67-33). Porcelli 13 punti e Baiguini 11 per le rossonere; Gorobica, Dolera e Alfarano 8 per le Orange. 
Il coach sestese Beretta ha vinto il premio di miglior allenatore.

domenica 29 dicembre 2024

Giovanili - Tornei: conclusi Giussano e Porec (Oro/Foxes e BFM a segno); Costa in finale a Ostia

La premiazione delle 4 squadre U14 al torneo di Giussano

Le U15 del BFM festeggiano la vittoria a Porec

- Al "Foxes Academy International Tournament", organizzato da Giussano, vittorie per le svizzere di Vedeggio nella categoria U14 (63-57 su Milano Basket Stars nella finale 1° posto) e per le Oro/Foxes, cioè le padrone di casa insieme a Ororosa, nella categoria Esordienti (74-49 sulle elvetiche di Bellinzona in finale).

- Al torneo di Porec (Croazia), sfiora il bis di titoli il BFM, che nella categoria U15 s'impone nel derby lombardo di finale con l'Ardor Bollate, mentre cede in finale nelle U17 contro le slovene di Vipava. In U14 è Bollate a vincere con Trezzano seconda.

- Al "Mare di Roma Trophy" di Ostia, categoria U14, è Costa la lombarda a raggiungere la finale 1° posto (lunedì 30 alle ore 12). Nel derby di semifinale contro il Geas, che dopo il +12 sestese ricucito dalle masnaghesi viaggia in equilibrio totale (29-29 al 20', 37-36 al 30'), le Pantere si impongono 53-51 dopo una volata dai mille episodi, in cui Corbetta segna il canestro più importante, mentre il Geas sbaglia l'ultimo tiro (Baiguini 11 punti per Sesto, Corbetta 12 e Redaelli 11 per Costa).
A negare la finale tutta lombarda è il Peperoncino Bologna, che batte 62-41 un Sanga in partita solo all'inizio, poi staccato con un doppio 15-4 nei quarti centrali (17 punti di Gorobica). Quindi sarà derby milanese nella finale 3° posto (ore 10).

Costa U14 celebra col suo pubblico il successo sul Geas

A1: gamefocus C.Italia 1°t. (2) - Geas stradomina su Faenza e passa il turno

Conte vola in contropiede mentre un'avversaria cade: immagine-simbolo
di una partita a senso unico (foto M.Brioschi)


Geas Sesto S.G.-Faenza 91-58
(23-13, 52-15, 74-30)

GEAS
: Moore 21 (9/9 da 2, 7 rimb., 4 ass., val. 31), Conti 11 (1/2 da 2, 3/4 da 3, 6 ass., val. 18), Gustavsson 10 (5/8 al tiro, 3 ass.), Makurat 10 (4/7 da 2, 0/5 da 3, 5 ass.), Trucco 9 (0/2 da 2, 3/4 da 3, 10 rimb., 3 ass., val. 21), Gwathmey 4 (2/4 al tiro), Orsili 6 (2/3 da 3, 4 ass.), Ostoni, Spreafico (0/4 da 3), De Lise (0/2 da 2), Conte 20 (3/4 da 2, 4/5 da 3, 5 ass., val. 28). All. Zanotti.
Squadra: 24/35 da 2 (69%), 12/29 da 3 (41%), 7/8 t.l. (88%); 6 r.off., 15 per., 32 ass., valut. 133
FAENZA: Turel 20
Squadra: 12/35 da 2 (34%), 10/29 da 3 (34%), 4/4 t.l., 6 r.off., 15 per., valut. 46

Il Geas vola al secondo turno di Coppa Italia, dove affronterà in trasferta Derthona (nel prossimo weekend) per un posto nelle Final Four.
Partita a senso ultra-unico: 52-15 all'intervallo, 68-20 (massimo vantaggio) al 25', parziale di 37-4 tra il 6' e il 20'. Numeri ai limiti dell'imbarazzante, ma a Faenza, priva della regista Fondren, non è riuscito quasi nulla e alle rossonere quasi tutto: il pubblico di Cinisello non ha rischiato l'eccesso di emozioni ma si è comunque divertito per la qualità offensiva di un Geas che ha distribuito 32 assist e mandato in doppia cifra 5 giocatrici, su tutte Moore e Conte.

Scatto immediato delle sestesi con due triple di Conti (10-0); reazione delle romagnole (15-11 al 6'), destinata però a rimanere l'unica: il Geas fa 8-2 nel finale del 1° quarto, poi addirittura 29-2 nel secondo (unico canestro di Faenza dopo 6'). Protagoniste a turno Trucco, Gustavsson, Conte (oltre a Moore, la più continua) per un Geas che segna come vuole, sia da sotto che dalla lunga distanza, anche contro la zona, e non concede nulla in difesa, a volte con l'aiuto delle avversarie che sbagliano pure da sole.

Toccato il massimo scarto sul +48, le sestesi logicamente staccano il pedale dall'acceleratore e per Faenza si fa apprezzare Turel (6/8 da 3) per un punteggio finale meno punitivo, che non cambia la sostanza.

A1: gamefocus C.Italia 1°t. (1) - Brixia 25 minuti alla pari, poi la difesa cede

Evans ancora dominante in attacco (foto M.Silla)


Campobasso-RMB Brixia 97-82
(22-16, 43-41, 81-62)

BRIXIA
: Johnson B. 7 (1/3 da 2, 1/6 da 3), Togliani A. 5 (1/4 al tiro), Tagliamento 15 (3/6 da 2, 2/8 da 3, 3/3 t.l., 3 ass.), Estebas 15 (3/4 da 2, 3/7 da 3, 3 rec., 3 ass., val. 14), Evans 20 (9/11 da 2, 8 rimb., 9 f.sub., val. 22), Bongiorno 11 (3/4 al tiro, 4/4 t.l.), Ivanova (0/3 da 2, 3 ass.), Dell'Olio S. 4 (2/2 da 2), Pinardi (0/3 al tiro), Nikolic 5 (2/4 al tiro). All. Zanardi.
Squadra: 21/38 da 2 (55%), 9/27 da 3 (33%), 13/14 t.l. (93%); 12 r.off., 18 per., valut. 73
CAMPOBASSO: Kunaiyi-Akpanah 20, Quinonez 18, Scalia 15, Madera 13
Squadra: 23/38 da 2 (61%), 9/23 da 3 (39%), 24/29 t.l. (83%); 9 r.off., 16 per., valut. 118
 
Brixia non riesce a ribaltare il pronostico contro la "testa di serie" Campobasso ed esce subito dalla Coppa Italia. 
Una RMB competitiva, che ha giocato le sue carte e per due quarti e mezzo è stata alla pari, ma il problema cronico della discontinuità è emerso anche stavolta: è bastato un passaggio a vuoto per passare da meno 1 a meno 19 in poco più di 4 minuti, e la partita è stata compromessa. Ma non è certo un'occasione persa come quella di 7 giorni prima in campionato con la diretta rivale Faenza. 

Nuovo "turnover" delle straniere bresciane: tornano dentro Johnson ed Estebas, fuori Yurkevichus e l'ultima arrivata Drake. 
Partita dai ritmi alti e di stampo offensivo; a parte i minuti iniziali è Campobasso a condurre nel 1° quarto, toccando un +9 ridotto da una tripla di Nikolic verso lo scadere (22-16).

Secondo periodo con il solito "mix" tra potenza e mani morbide di Evans (gran duello con Kunaiyi), poi una tripla di Togliani per il sorpasso (28-29 al 14'); un tecnico alla panchina ospite innesca un 7-0 per le molisane, ma buona reazione biancoblù con uno sprazzo di una positiva Bongiorno (39-39); all'intervallo è solo +2 Campobasso con un canestro sulla sirena (43-41).

A inizio ripresa, zona e percentuali alte da entrambe le parti; Brixia continua a tenere botta con Estebas che la riporta avanti in contropiede (46-48 al 22'), poi con due triple di Tagliamento (57-56 al 25'). 
A quel punto la svolta fatale per l'RMB, che ha problemi di falli (tanti tiri liberi per Campobasso) e fa ancora più fatica di prima in difesa, senza più riuscire a controbattere in attacco, pagando il calo netto delle percentuali. Le padrone di casa colgono l'attimo per affondare i colpi: micidiale 10-0 in un minuto e mezzo, poi continua la folata fino alla tripla sulla sirena di Kunaiyi per un 81-62 al 30' (break di 24-6) che fa virtualmente calare il sipario.

Nell'ultimo quarto Campobasso controlla senza rischi (90-72 al 35'); Tagliamento e Bongiorno lottano per ridurre il distacco, riportando Brixia a meno 10, ma le molisane chiudono con un 5-0.



sabato 28 dicembre 2024

Giovanili - Tornei: gran Lombardia al "Mare di Roma"; domenica finali a Porec e Giussano

 


Dall'alto: Sanga, Geas e Costa U14 al "Mare di Roma Trophy" di Ostia


Sono in corso i classici tornei giovanili del periodo fra Natale e Capodanno.

- Al prestigioso "Mare di Roma Trophy" di Ostia, categoria U14, gran tris per la Lombardia che qualifica, con un cammino da dominatrici, Geas, Sanga e Costa alle semifinali di domenica 29: sarà derby tra sestesi e masnaghesi, mentre le milanesi affronteranno il Peperoncino Bologna.
Nella fase a gironi, per il Sanga un 66-38 sul Don Bosco Crocetta (Gorobica 23 punti) e un 59-38 sul Basket Roma (Gorobica 15).
Per Costa un 72-26 su Lapolismile Torino (Redaelli 20) e un 73-38 su Talea Ostia (Rech 12).
Per il Geas un 82-44 su Udine (Barzaghi 14) e un 65-25 su Frascati (Barzaghi 14).

- Al torneo di Porec (Croazia), domenica 29 sarà finale tutta lombarda in U15, tra BFM Milano e Ardor Bollate, mentre in U17 ancora di scena il BFM, in questo caso contro le slovene di Vipava.

- Finali domenica 29 anche al "Foxes Academy International Tournament", organizzato da Giussano sui campi di Robbiano e Arese. 
Per la categoria U14, il 1° posto è tra Milano Basket Stars e Vedeggio (Svizzera), mentre la "mista" Ororosa/Giussano gioca la finale 3° posto con l'altra svizzera, Bellinzona. Vedeggio ha vinto le 3 partite della fase a girone.
Fra le Esordienti, finale 1° posto tutta brianzola tra Giussano e Villasanta, mentre il 3° posto è fra S. Ambrogio Mariano e l'altra squadra di Villasanta.

A1: preview (C.Italia 1°t.) - Brixia a caccia d'impresa, Geas favorito

Coesione Brixia. Ma servirà una prestazione di alto livello (foto Ronzani)

COPPA ITALIA - 1° turno
Derthona-Battipaglia
Sassari-S. Martino
Campobasso-RMB BRIXIA (dom. 29, 17.00)
GEAS Sesto S.G.-Faenza (dom. 29, 18.00 al PalaAllende di Cinisello)

FORMULA: Venezia e Schio (prime due classificate a fine andata) già ammesse alle Final Four. Gli altri due posti si assegnano con due turni di qualificazione a eliminazione diretta in partita unica sul campo della meglio classificata a fine andata. 

Geas a Cinisello per la terza domenica di fila

Ultime danze agonistiche dell'anno solare 2024 con la Coppa Italia di A1, che occupa questo e il prossimo weekend (cioè il primo di gennaio) mentre il campionato è in sosta.
Si gioca a eliminazione diretta con partita "secca": chi vince passa, chi perde esce. 

Compito difficile per Brixia, sul campo della miglior classificata di questo tabellone (Venezia e Schio sono già ammesse alle Final Four), cioè Campobasso, terza in campionato e autrice di una più che dignitosa partecipazione all'EuroCup. 
Promette bene il duello sotto canestro tra la potenza di Evans e la verticalità di Kunaiyi, ma c'è una superiorità complessiva dell'organico molisano che le bresciane dovranno annullare con una prestazione sopra il loro standard. La speranza è di replicare l'impresa dello scorso anno, quando la squadra di Zanardi eliminò in trasferta Sassari.

Ruolo invece da favorito di turno per il Geas, che ospita Faenza, squadra che in campionato sta facendo meglio del previsto, avendo scelto un bel pacchetto-straniere attorno al quale ruota un gruppo italiano "umile" ma coeso. Rimane tuttavia un organico inferiore a quello sestese, come lo scontro diretto di campionato ha fatto vedere. 
Peraltro, il recente passo falso delle rossonere con Battipaglia, squadra di livello simile alle romagnole, è un monito a non dare nulla per scontato. Obiettivo bissare la presenza alle Final Four, e servirà poi una vittoria in trasferta, ma conviene pensare a un passo per volta. 
Ingresso gratuito al PalaAllende di Cinisello.

giovedì 26 dicembre 2024

B: recap (13°t.) - Titolo d'inverno alle Stars, vetta anche per Pontevico, colpo Brignano. "Top 10" marcatrici

La grafica celebrativa di Milano Stars per il primato a fine andata


RISULTATI
BlackIron Carugate-Milano B. Stars 52-62
BBA Broni-Edelweiss Albino 55-61
Vicsam Group Robbiano-Opsa Bresso 61-44
1A Classe BFM Milano-Usmate 53-64
Canegrate-Visconti Brignano 58-60
Varese-Mecc. Fantini Pontevico 49-63
Hupac Pro Patria Busto-Isotec Gallarate 48-44

CLASSIFICA (fine andata)
1) MiStars 22; 
2) Pontevico 22;  
3) Carugate 20; 
4) Usmate 18;
5) Varese 16;
6) Canegrate 16; 
7) Brignano 14; 
8) Pro Patria 12; 
9) BFM 10; 
10) Robbiano 10;
11) Opsa 10
12) Albino 8
13) Broni 2;
14) Gallarate 2.

FORMULA: 26 giornate; prime 8 ai playoff; 9° posto: salvezza diretta; dal 10° al 13° posto: playout; 14° posto: retrocessione diretta

Dopo il primato regionale lo scorso anno, Pontevico è in piena corsa per il bis (foto D.Dianese)


Milano Stars e Pontevico escono alla grande dai big match di fine andata: vincono in trasferta, con scarti in doppia cifra, contro Carugate (che veniva da 7 successi di fila) e Varese (in un periodo difficile ma pur sempre "osso duro", soprattutto in casa sua). Chiudono così al comando appaiate, con MBS prima per scontro diretto. 
La squadra di Stefano Fassina, che ha visto assottigliarsi l'organico strada facendo (anche se ha pescato un rinforzo di lusso come Vujovic), vede premiata la sua capacità di giocare bene quando conta: a differenza delle rivali, difficilmente infligge scarti pesanti, ma da metà novembre in avanti non ha più sbagliato nulla, piegando le due rivali più dirette, Pontevico e appunto Carugate.

L'altra protagonista di giornata è Brignano, che va a vincere in rimonta in casa di Canegrate (reduce da 5 "W" consecutive) salendo a soli due punti dalle stesse Bulldog e da Varese. Ne approfitta Usmate, corsara a Milano sponda BFM, per restare quarta da sola.

Più sotto, la Pro Patria piega a fatica Gallarate e rimane ottava, cioè dentro la zona-playoff, staccando l'Opsa che ha perso lo scontro diretto con Robbiano; le Coccodrille (primo successo della gestione-Paganelli) appaiano la stessa Bresso e il BFM in zona-salvezza diretta. 
E appena più in basso c'è Albino, che ridà ossigeno alla sua classifica passando a Broni e scavando 6 punti di margine sulla zona-retrocessione diretta. Sarà difficile per la BBA e per Gallarate colmare quel distacco, anche se entrambe in questo turno hanno dato segnali di competitività, andando vicine a vincere (e in ogni caso chi finirà penultima potrà giocarsi le sue carte nei playout).

Una tredicesima giornata che ha chiuso degnamente un'andata di alto livello: confermate le attese della vigilia, dopo la riduzione delle squadre, la discesa dall'A2 di un top-team come Carugate, l'arrivo di tante giocatrici da categoria superiore (si pensi a Elena Bestagno o Aneta Kotnis solo per citarne una a testa per le due capoliste).

I piazzamenti rispecchiano i pronostici di settembre; un po' sotto le aspettative (ma non radicalmente) BFM e Broni, un po' sopra, invece, le Stars (che vedevamo comunque in alto, ma intorno al terzo-quarto posto), Brignano che è risalita forte dopo aver cambiato allenatore, e Canegrate che ha rinnovato l'organico ma, a parte l'ultimo passo falso, ha saputo restare nella metà alta di classifica proponendo protagoniste nuove. 

La top 10 delle marcatrici per media punti (dati di Playbasket.it): 
1) Kotnis (Pontevico) 17.2; 2) Albanelli (Albino) 16.1; 3) Caimi (Canegrate) 14.8; 4) Carrara (Usmate) 14.5; 5) Bremaud (Carugate) 14.3; 6) Ruisi (Stars) 13.8; 7) Mariani (Usmate) 13.5; 8) Buranella (BBA Broni) 13.3; 9) Ferrazzi (BFM) 13.1; 10) Rotta (Varese) 12.4.

Queste le migliori giocatrici di ogni giornata secondo il nostro sondaggio settimanale sul canale WhatsApp:
1°t.) C.Mariani (Usmate); 2°t.) Fusi (Gallarate); 3°t.) Rotta (Varese); 4°t.) M.Cassani (BFM); 5°t.) Dionigi (Brignano); 6°t.) Zumaglini (Usmate); 7°t.) Vincenzi (Brignano); 8°t.) Torri (Brignano); 9°t.) De Gianni (Brignano); 10°t.) Carmeli (BFM); 11°t.) Gallani (Canegrate); 12°t.) Caimi (Canegrate); 13°t.) Mazza (Brignano).



mercoledì 25 dicembre 2024

A2: recap (12°t.) - Magica cinquina di Natale per le lombarde; Costa in cima

Tanti applausi per Costa, capolista a Natale (foto M.Gaddi)


GIRONE OVEST - Risultati
GIUSSANO-La Spezia 59-51
Moncalieri-Salerno 49-54
Virtus Cagliari-Selargius 59-49
Empoli-Repower SANGA Milano 71-72
Livorno-Benevento 72-52
CLV Limonta COSTA-S.G. Valdarno 74-56
Torino Teen-Logiman BRONI 59-68

CLASSIFICA
COSTA (+11), Empoli (-5), Valdarno (-6) 20; SANGA 18; Cagliari 16; Livorno 14; La Spezia 12; 
BRONI, Selargius, Salerno 10; GIUSSANO, Moncalieri, Torino 6; Benevento 0.


GIRONE EST - Risultati
Ragusa-Ancona 63-44
Vicenza-Rovigo 60-46
Matelica-Treviso 76-66
Vigarano-Udine 55-69
Bolzano-MANTOVagricoltura 56-66
Civitanova-Trieste 68-79
Umbertide-Roseto 65-66

CLASSIFICA
Udine 22; MANTOVA, Roseto 18; Matelica, Trieste 16; Ragusa^15; Treviso 14;
Bolzano 12; Vicenza 10; Umbertide 8; Rovigo, Civitanova 6; Ancona, Vigarano 2. (^ = penalizzata di 3 punti)

FORMULA: 2 gironi da 14 squadre; stagione regolare da 26 giornate; in ogni girone le prime 8 ai playoff; 9°-10° posto: salvezza diretta; 11°-14° posto: playout. Le prime 4 di ogni girone a fine andata vanno in Coppa Italia

Gli auguri di Natale di Giussano

Strepitoso weekend prenatalizio per le lombarde di A2: cinquina di vittorie, e non era affatto un turno facile. A partire dalla doppia supersfida contro le due toscane di vertice nel girone Ovest.

Costa corona la sua crescita verticale con una prestazione di grande qualità contro S. Giovanni Valdarno: non soltanto la solita difesa al granito, ma anche un attacco da 45 punti nella prima metà partita (quella che ha fatto la differenza), e una personalità che è stata specchio della convinzione acquisita vittoria dopo vittoria (adesso sono 7 di fila). Trascinatrice Penz con 32 di valutazione; N'Guessan e Crowder le altre protagoniste; ma chiunque sia entrata ha fatto il suo. 
E la classifica avulsa, a pari punti con Empoli e Valdarno, dice che è proprio Costa a chiudere il 2024 in testa. 

E chi ha contribuito a regalare il primato alle Pantere, fermando Empoli con una clamorosa tripla decisiva? La grande ex-masnaghese Allievi, che con un "colpo da biliardo" (tripla di tabella dall'angolo, ma anche la migliore per valutazione con 15 punti e 11 rimbalzi) premia la determinazione del Sanga nel rimontare più volte e alla fine sbancare un campo difficilissimo, nonostante la perdurante assenza di Nori. 
Impresa che può fare la differenza per le milanesi nella corsa alla Coppa Italia: se mantengono il +2 in classifica su Cagliari, le Orange si qualificano. All'ultima di andata, il 4 gennaio, c'è Valdarno-Cagliari e poche ore dopo tocca a Sanga-Costa.

Ritrovano spinta e sorriso anche le due lombarde più in difficoltà. Broni vince in casa della diretta inseguitrice Torino grazie a una fiammata da parità a +12 nel finale del 3° quarto. Protagoniste Russo e Morra (43 punti e 45 di valutazione in due). Anche in questo caso la classifica avulsa aiuta la "nostra": a pari punti con Selargius e Salerno, le biancoverdi sono davanti, quindi ottave, in zona-playoff. Non è poco, dopo le tante sconfitte.

E Giussano, nell'anticipo, strappa una vittoria d'oro, perché la partita con La Spezia stava scivolando pericolosamente verso un'altra sconfitta, che avrebbe lasciato le Foxes al penultimo posto da sole: il Natale è più sereno, anche se rimangono 4 i punti da recuperare sulla zona-salvezza diretta. Ma è confortante il modo in cui è arrivato il successo: rimontando anziché cedendo alla distanza com'era successo in altre occasioni.

Nel girone Est, Mantova esce bene da un periodo di 3 sconfitte in 4 gare, andando a vincere con autorità sul campo non facile di Bolzano, nonostante l'indisponibilità di Fietta: il +17 del 1° quarto spiana la strada. Si è rivista la miglior Orazzo (22 punti), utile in prospettiva il ritorno di Cremona. Il secondo posto mantenuto avvicina la qualificazione alla Coppa Italia.




A1: recap (12°t.) - Natale poteva essere migliore per Geas e Brixia. Lo show Penna-Villa


Gli auguri del Geas e la festa di Natale di Brixia

RISULTATI

Sassari-Campobasso 50-79
Derthona-Venezia 62-69
Battipaglia-Alpo 79-59
GEAS-Schio 61-67
BRIXIA-Faenza 68-80
Ha riposato: S. Martino

CLASSIFICA
Venezia, Schio 20; Campobasso 16; Derthona 14; GEAS Sesto S.G. 12; S. Martino*, Sassari, Faenza, Battipaglia 8; BRIXIA 4; Alpo 2 (* = 1 partita in meno)

Formula: 22 giornate (20 partite per squadra); prime 8 ai playoff; ultime 3 ai playout

Penna, al tiro, e Villa, sulla sinistra, in Derthona-Venezia (foto Derthona)


Occasioni che sfuggono, nella domenica pre-natalizia, per Geas e Brixia, anche se il peso specifico della rispettiva sconfitta è diverso. 

Per le sestesi è un'impresa mancata; perdere con Schio "all stars" non incide sulla tabella di marcia. Anche se a 3 minuti dalla fine lo scarto era di 15 punti, in realtà le rossonere hanno resistito a lungo, comandando per buona parte del primo tempo, con Moore e Gwathmey protagoniste. 
Tuttavia era un Famila meno stellare di altre volte. Resta l'impressione che a questo Geas, rispetto a quello dello scorso anno (che in casa, proprio contro Schio, vinse con un'epica rimonta) manchi qualcosa in termini di continuità, di capacità di ribaltare le partite che si mettono male; lo si è visto anche in EuroCup. In attacco le giocate di talento si alternano a errori banali; la difesa ha momenti di cedimento in cui le avversarie segnano con facilità. 
Chiaro che non è un giudizio definitivo, e che è parametrato rispetto a obiettivi ambiziosi, perché stiamo comunque parlando di una squadra che è al 5° posto.
Nota positiva il pubblico numeroso a Cinisello, che si spera di rivedere anche prossimamente.

Per Brixia è grave la sconfitta con Faenza. Non battere in casa una diretta avversaria, anzi perdere di 12 con un calo verticale nel secondo tempo (24-43 il parziale dopo il +7 all'intervallo), vuol dire che nonostante i tanti cambiamenti nel roster (con il debutto di Drake si è arrivati a 7 straniere utilizzate in 11 partite) la squadra non ha ancora quello che serve per vincere le partite. La rotta si può ancora invertire, ma in questo campionato "bonsai" le giornate a disposizione sono poche: ne restano appena 9, con 4 punti da rimontare sulla zona-playoff.  

Tocca adesso alla Coppa Italia con i turni di qualificazione nei prossimi due weekend.

In una giornata in cui le due squadre lombarde hanno perso, e in cui la venuta del duo Panzera-Zanardi a Cinisello con la maglia di Schio non ha regalato soddisfazioni (7 minuti senza punti per l'ex di turno, non entrata la bresciana), fa piacere invece sottolineare lo spettacolo che hanno dato Elisa Penna e Matilde Villa nell'altro big match Derthona-Venezia. Per l'ala bergamasca, ex di turno, 28 punti con 9/16 al tiro, 7/9 ai liberi e una serie di canestri che hanno tenuto in piedi la sua squadra contro la capolista; per la neo-20enne brianzola 15 punti, 6 assist e pure 3 stoppate in una prestazione "a 360 gradi".
Da segnalare anche i 15 punti + 16 rimbalzi di Sofia Frustaci nella sconfitta di Alpo a Battipaglia.



martedì 24 dicembre 2024

U15 Gold (12°t.) - Panettone dolce per le prime 4; Varese rimonta il Geas

Varese festeggia la vittoria a Sesto


Ultime partite del 2024, si riparte il secondo weekend di gennaio. Aumenta ancora la distanza fra le "top 4" e le altre.

- Costa Bianco (Barraco 27) senza problemi contro il S. Giorgio Mantova (De Padova 14) che comunque tiene botta nei due quarti centrali: 76-41.

- Per il S. Gabriele (Di Lernia 22) dominio assoluto su Crema: 82-27.

- Nella partita più interessante della giornata, Varese (Vignati 22, Fidanza 13) rimonta il meno 12 dell'intervallo in casa del Geas (Pedron 18) e vince 60-67.

- Resta al 3° posto anche il BFM (Saccà 18) che fa +23 in 3 quarti contro Costa Rosso (Corti e Longoni 10), scarto poi ridotto nel finale: 59-46.

CLASSIFICA
Costa Bianco 10-0; S. Gabriele 10-1; Varese, BFM 8-3; Ardor Bollate 4-6; Geas 3-7; Crema 3-8; Costa Rosso, S. Giorgio Mantova 1-10

U17 Gold (12°t.) - Geas doma il Sanga nel big match. Vittuone & Oro con le unghie

Ororosa chiude bene il 2024

Ultimo turno del 2024; si riprende il secondo weekend di gennaio, a parte il recupero Geas-Varese (7/1).

- "Big derby" prenatalizio tra S. Gabriele (De Rivo 15, Alfieri 13) e Geas (Ciaravolo 18, Bettoni 16), con la capolista sestese che piega la resistenza delle milanesi nel 3° quarto (4-16) dopo il gran duello nei primi due, 36-40; finale 60-76.

- Vittuone (Cicchinelli 29, De Luca 18) con 9 triple a bersaglio, compresa quella decisiva di De Luca, espugna in volata campo della diretta inseguitrice Costa Rosso (Calvanese 16) al termine di un bel duello: 73-75.

- Altro scontro diretto nella metà bassa: a segno Ororosa (Zyla 18) che ribalta con un 6-19 nell'ultimo quarto il meno 6 alla fine del terzo contro il BFM (Spada 15): 39-46.

- Costa Bianco (Lelli 15; altre 5 in doppia cifra) mette subito la strada in discesa, 11-28 al 10', sul campo di ABA/S. Vittore (Lo 16): 48-88.


CLASSIFICA
Geas* 10-0; Costa Bianco 9-1; S. Gabriele 8-3; ABA/S. Vittore, Vittuone 5-6; Ororosa 4-6; BFM, Costa Rosso 3-8; Varese* 0-9 (* = 1 da recuperare)

lunedì 23 dicembre 2024

C (recap 12°t.) - Est, dietro le "top" avanzano Vobarno, Cremonese, Melzo. Ovest: ok tutte le prime, colpo-playout per Bollate

Soddisfazione di Natale per il Parco Nord


Penultima di andata e ultima del 2024.

GIRONE EST
- Chiude il 2024 da imbattuta la trebbiatrice Crema (Caccialanza e N.Rizzi 12) che falcia rapidamente, 40-20 all'intervallo, anche Parre (J.Penna 15): 80-44.

- L'inseguitrice Ororosa (Merli 17) tiene il passo cogliendo una vittoria non scontata a Lodi (Bombelli 15): 47-59.

- L'altra seconda, Geas (Ostoni 24, Volpato 18), è travolgente su un campo tutt'altro che semplice come quello di Vimercate (Sirtori 8): 44-71.

- Aggancia il 6° posto la Cremonese (Orsini 14, B.Rizzi e F.Conti 13 vincendo lo scontro diretto in casa di Nibionno alias BFM (Pastori 20): ribaltato il -8 all'intervallo, finale 66-70.

- Vobarno (Gasparini 23, Bonacini 20) con un break nell'ultimo quarto, 9-19, espugna il campo di Brixia (Scalvini 27) e rimane quarta da sola: 68-78.

- Melzo (Grassi 20) riaggancia la zona-playoff respingendo la rimonta dell'Azzurra Brescia (Bona 16) che resta al palo: 54-57.

- A segno il Parco Nord alias Opsa (Nozza 24, D. Dicò 17) nello scontro diretto con Rezzato (R. Colico 16): 63-46.

CLASSIFICA
Crema 24; Geas, Ororosa 20; Vobarno 16; Vimercate 14; Lodi, Cremonese 12; 
BrixiaNibionno/BFM, Melzo 10Parco Nord 8; Rezzato, Parre 6; Azzurra Bs 0.

B: gamefocus 13°t. (7) - BFM parte forte, ma Usmate decolla alla distanza

Usmate conquista il PalaGiordani

1A Classe BFM Milano-Usmate 53-64
(17-10, 34-35, 40-54)

BFM: Fino ne, Pastori 1, Osmetti 3, Viola 12, Carmeli 2, Cestari ne, Appetiti, Fordiani, Biondi 4, Contu ne, Cassani M. 6, Ferrazzi 25. All. Merani.
USMATE: Carrara Al. 9, Zumaglini 4, Agazzi 10, Mariani C. 13, Laube 5, Foschini 10, Milani 9, Guenzati 4, Minelli, Sardi ne, Villa El. ne, Sala ne. All. De Sena. 

Finale di andata col sorriso per Usmate, che va al giro di boa con il 4° posto solitario dopo una partita tutt'altro che facile ma gestita con padronanza dopo aver assorbito la fiammata iniziale di un BFM rimaneggiato anche se battagliero.

Dopo i 31 punti contro Pontevico, è ancora "on fire" Ferrazzi che ispira il break iniziale delle Poiane (già 3 triple per lei nel 1° quarto).
La svolta arriva all'inizio del 2° quarto con un parziale di 0-12; la zona e l'impatto della panchina cambiano volto alle gialloblù e il loro attacco diventa inarrestabile: 25 punti nella frazione (top scorer l'ex di turno Mariani, 6/11 al tiro) che valgono una fuga fino a +12. 

Gran reazione milanese prima dell'intervallo: appena un punto di distanza fra le due squadre.
Tutto da rifare per Usmate, che però si rimette l'elmetto e con un parziale di 6-19 prendono il largo definitivamente.
Da segnalare i 14 rimbalzi di Laube.




B: gamefocus 13°t. (6) - Brignano con la zampata finale brucia in rimonta Canegrate

Brignano celebra il colpo di Natale


Canegrate-Visconti Brignano 58-60
(18-14, 28-24, 46-41)

CANEGRATE: Russo ne, Re Fraschini, Biasion 4, Gariboldi, Cassani F. 10, Palumbo, Bortoli ne, Bottari 2, Gallani 9, Caimi 27, Pedone, Buzzi 6. All. Ferri.
BRIGNANO: De Gianni 7, Comaschi 12, Vincenzi 1, Dionigi 3, Mazza 23, Moro S. 3, Vailati ne, Sall, Conti ne, Torri 11. All. Quartana.

Colpaccio di Brignano, che mette la freccia proprio nel finale dopo aver inseguito per tutta la partita, col merito di crederci sempre, anche quando le Bulldog sembravano aver dato il morso definitivo.

Sono infatti le nero-arancio, lanciate da 5 vittorie in fila, a fare l'andatura, toccando anche il +12 a metà del 3° quarto, guidate dalla scatenata Caimi. Alla quale però risponde una Mazza al suo "career high" di punti in serie B, mentre la zona, sia pure con esiti alterni, limita i danni: così la Visconti resta viva e, quando Canegrate commette qualche sbavatura fatale, le gialloblù sono pronte ad approfittarne: pareggio di Moro a -1'30", canestri di Comaschi e di De Gianni (56-60 a -15"), accorcia Caimi ma non basta.

B: gamefocus 13°t. (5) - Pro Patria scampa in volata allo sgambetto di Gallarate

Caruso top scorer per la Pro Patria

Hupac Pro Patria Busto-Isotec Gallarate 48-44
(13-9, 28-28, 38-34)

PRO PATRIA: Garavaglia 8, Tajè, Rossini 10, Landoni 10, Mainini 7, Pertoni, Macchi, Sartoni ne, Canciani ne, Colombo El., Caruso 13. All. Pamio.
GALLARATE: Frasisti 5, Ridolfi 4, Nicolazzo 2, Castiglioni ne, Fontanel 2, Giani 10, Triarico 2, Fusi, Smaldone 10, Palmieri 9, Zappa, Vis ne. All. Crugnola.

Torna a vincere dopo 4 sconfitte la Pro Patria, soffrendo fino all'ultimo per domare una rediviva Gallarate nel derby provinciale.

Le bustocche comandano, con 5 giocatrici fra i 7 e i 13 punti, ma senza mai scrollarsi di dosso le "Galle", che anzi, dopo aver segnato solo 6 punti nel 3° quarto, si rianimano e mettono la freccia nell'ultimo: pareggio di Smaldone, poi tripla di Ridolfi per il +3 (40-43) ma proprio quando comincia a sentirsi aria di sorpresa, la partita si ribalta di nuovo con la reazione decisiva dell'Hupac: contropiede di Rossini, segna Caruso (44-43), cruciale anche una stoppata di Colombo su Rossini e la Pro sigilla la vittoria con 4 tiri liberi.

B: gamefocus 13°t. (4) - Pontevico prende il largo nel finale, Varese altro calo fatale

Pontevico chiude il 2024 al 2° posto

Varese-Mecc. Fantini Pontevico 49-63 
(12-14, 25-33, 39-42)

VARESE: Resemini 2, Rotta 8, Sansottera 2, Beretta 4, Fumagalli V., Barone ne, Sorrentino 9, Pedoja ne, Faroni 15, Baiardo 1, Pratelli 8, Fidanza ne. All. Anilonti.
PONTEVICO: Kotnis 15, Visigalli 8, Racchetti 13, De Cristofaro 16, Bernardelli, Catterina 5, Adami ne, Vida 2, Rossi F. 4, Pintossi S., Pintossi L.  All. Doldi.

Pontevico corsara nel big match della domenica pre-natalizia: vittoria che fa chiudere l'andata alle bresciane in vetta alla classifica, anche se seconde per scontro diretto a sfavore con Milano Stars. 
Si arrende Varese che, come già successo altre volte nelle partite più importanti, paga un calo nel finale e incassa la sua quarta sconfitta nelle ultime 6 gare.

Nei primi 3 quarti è sempre la Meccanica Fantini a "fare l'andatura", guidata dal trio De Cristofaro-Racchetti-Kotnis; per Varese è soprattutto Faroni a tenere botta; buona la reazione nel 3° periodo per le padrone di casa, da meno 12 a meno 3.

Tutto ancora aperto, quindi, all'inizio dell'ultimo quarto. Si lotta punto a punto ancora per qualche minuto, ma dopo una tripla sbagliata da Varese per il pareggio, De Cristofaro con 5 punti di fila fa partire il break decisivo per la squadra di Doldi che taglia il traguardo senza più rischiare (10-21 il parziale del 4° periodo; 7 triple totali per Pontevico contro solo 2 per Varese).

A1: gamefocus 12°t. (2) - Brixia illude, poi delude nella sfida cruciale con Faenza

Togliani: buon primo tempo, poi è uscita per falli (foto Ronzani)


RMB Brixia-Faenza 68-80
(15-21, 44-37, 53-51)


BRIXIA
: Drake 2 (0/2 al tiro, 2/2 t.l.), Togliani A. 11 (3/7 al tiro, 4/4 t.l., 4 rec., 5 ass., val. 17), Tagliamento 9 (2/10 da 2, 0/4 da 3), Yurkevichus 5 (2/6 al tiro, 9 rimb., 4 rec.), Moreni ne, Scalvini ne, Evans 22 (8/14 da 2, 6/10 t.l., 5 rimb., val. 14), Bongiorno, Ivanova 12 (3/8 al tiro, 5/8 t.l., 5 rec.), Dell'Olio S. ne, Pinardi, Nikolic 7 (3/4 da 2). All. Zanardi.  Squadra: 19/44 da 2 (43%), 2/12 da 3 (17%), 24/34 t.l. (71%); 12 r.off., 25 per., valut. 64
FAENZA: Parzenska 23, Roumy 18, Fondren 14. Squadra: 16/30 da 2 (53%), 12/30 da 3 (40%), 12/18 t.l. (67%); 12 r.off., 27 per., valut. 86


Amarezza di Natale per Brixia, che si spegne alla distanza mancando la vittoria della svolta. La diretta avversaria Faenza scappa via in classifica, così come l'altra rivale Battipaglia: sarà dura rimontare sulla zona-playoff. 

L'RMB paga la sua cronica discontinuità: un quarto ottimo, qualche sprazzo buono, ma lunghi (e alla fine decisivi) minuti di blackout in cui incassa "parzialacci" tremendi. 
E questo a prescindere dalle giocatrici messe in campo, perché il risultato è stato identico all'andata, quando c'erano 3 pedine diverse nel roster (Louka, Tassinari ed Estebas, stavolta invece Evans, Togliani e l'ultima arrivata Drake).

Andamento a tre fasi. Nella prima, durata poco più di un quarto, domina Faenza che è ispiratissima nelle triple, a differenza delle bresciane. Che però, toccato il meno 13 (15-28), reagiscono cambiando marcia in difesa con una pressione intensa, che frutta recuperi e ripartenze (ben 17 palle perse per le romagnole nei primi due quarti); sono 13 punti in due minuti per le biancoblù, che sull'onda sorpassano e volano sul più 7 all'intervallo (parziale di 29-9 dopo il massimo svantaggio) sfruttando i tanti tiri liberi guadagnati. Evans, Togliani e Tagliamento (ex di turno) totalizzano già 29 punti al riposo.

Nel terzo quarto si appanna però l'attacco bresciano, con Tagliamento che non trova più il canestro: Faenza si riporta a contatto (47-46 al 25'), poi, quando le cartucce di Ivanova ed Evans si esauriscono e Togliani esce per falli, lancia l'assalto decisivo dal 59-59 al 34'.
Una tripla "tabellata" di Parzenska (meno di 8 punti di media, 23 stavolta) è il segnale che la sorte sta con le romagnole. Che infatti infilano altre due triple e Brixia va al tappeto senza più reagire, incassando un parziale di 2-15

Già il 29 si torna in campo per la Coppa Italia.

A1: gamefocus 12°t. (1) - Contro Schio un Geas all'altezza ma senza il graffio vincente

Un "reverse" acrobatico di Conti sfidando la difesa di Schio (foto T.Cantone)

Geas Sesto S.G.-Schio 61-67
(17-12, 33-35, 47-57)

GEAS
: Moore 16 (7/13 al tiro, 7 rimb., 5 ass., val. 25), Conti 6 (0/4 da 2, 2/5 da 3, 4 ass.), Gustavsson, Makurat 6 (3/8 al tiro, 6 rimb.), Trucco 5 (1/4 da 2, 1/4 da 3,  5 rimb.), Barberis, Gwathmey 18 (3/9 da 2, 3/4 da 3, val. 14), Orsili 1, Ostoni ne, Spreafico 9 (0/2 da 2, 2/6 da 3), Conte (0/2 al tiro). All. Zanotti.
Squadra: 13/39 da 2 (33%), 9/24 da 3 (38%), 8/15 t.l. (53%), 8 r.off., 8 per., val. 64
SCHIO: Dojkic 17, Salaun 13, Juhasz 12, Keys 10
Squadra: 19/41 da 2 (46%), 6/18 da 3 (33%), 11/15 t.l. (73%), 10 r.off., 14 per., val. 78

Sconfitta onorevole ma anche occasione persa per il Geas, che mette in difficoltà la grande Schio ma non riesce a farlo fino in fondo, mancando quindi il bis dell'impresa dello scorso anno.

Buona risposta di pubblico (con folta rappresentanza ospite) per questo "prenatalizio" di lusso a Cinisello, prima giornata di ritorno. 
Entrambe le squadre arrivavano da una trasferta europea della massima difficoltà e probabilmente l'hanno pagato, con un'efficacia a corrente alternata. L'intensità però è stata costante e l'andamento tutt'altro che noioso.

Meglio le rossonere nel 1° quarto, con una difesa che tiene le stelle ospiti a 4/15 dal campo, e un attacco che accanto alla solita Moore (la migliore) ritrova una Gwathmey protagonista, che risponde con gli interessi a Juhasz, la prima a entrare in ritmo fra le scledensi: 17-12 al 10'.

Ancora vantaggi sestesi per la maggior parte del 2° quarto (25-21 al 15', 30-26 al 17'), stavolta con Makurat in evidenza; ma Schio pur non nella sua giornata più brillante resta "tanta roba" e guadagna tiri liberi per restare a ruota, poi accelera appena prima dell'intervallo col sorpasso firmato da Dojkic (33-35 al 20'). 

Il Geas non tornerà più in vantaggio. Nel 3° periodo il punteggio oscilla tra allunghi ospiti (33-44 al 23'), con Salaun che segna tutti i suoi 13 punti in questa frazione, e riavvicinamenti delle padrone di casa (47-52 al 28') a cui però manca sempre il canestro in più per arrivare a portata d'aggancio: il distacco torna in doppia cifra al 30' (47-57).

Il momento decisivo è all'inizio dell'ultimo quarto, quando il Geas produce il suo massimo sforzo e chiude bene il suo canestro, ma dall'altro lato del campo non sfrutta opportunità d'oro per riaprire del tutto la partita: alla fine il 13/39 da 2 vanifica il buon 9/24 da 3. In parte anche perché contro un'avversaria che richiede il massimo sforzo fisico e mentale, si finisce per sbagliare più del normale. 
Così le sestesi si bloccano sul meno 5 (52-57 al 33') e un parziale di 0-10 per Schio chiude la partita (52-67 al 37') anche se il forcing finale delle rossonere regala un 9-0 che rende più onesto lo scarto per un Geas che se l'è giocata a lungo.
 
Nota più amara che dolce, nonostante la vittoria, per il trio lombardo di Schio. Le due grandi "ex" sestesi erano una infortunata (Crippa, in stampelle in attesa della prognosi definitiva sul suo ginocchio), l'altra confinata in panchina salvo 7 minuti senza incidere (Panzera). Non meglio è andata alla bresciana Zanardi, non entrata.
 
Il Geas non avrà feste lunghe: torna in campo domenica 29 per la Coppa Italia.