venerdì 28 febbraio 2025

B: preview (22°t.) - Usmate (con Beretta) sfida Ponte; scontri 5°-8° posto; delicata BBA-Robbiano



PROGRAMMA
Isotec Gallarate-Opsa Bresso (sab. 1, 20.00)
Usmate-Mecc. Fantini Pontevico (sab. 1, 18.00)
Edelweiss Albino-BlackIron Carugate (sab. 1, 20.30)
Visconti Brignano-Varese (dom. 2, 20.45)
BBA Broni-Vicsam Group Robbiano (dom. 2, 18.00)
Hupac Pro Patria Busto-Milano B. Stars (dom. 2, 18.30)
Canegrate-1A Classe BFM Milano (dom. 2, 18.00)

CLASSIFICA
Pontevico, Carugate 36; MiStars 34; Usmate 32; Brignano, Canegrate, Varese 24; BFM 22; Opsa 16; Pro Patria 14; Albino 12; Robbiano 10Broni 6; Gallarate 4.

FORMULA: 26 giornate; prime 8 ai playoff; 9° posto: salvezza diretta; dal 10° al 13° posto: playout; 14° posto: retrocessione diretta

Caimi contro Appetiti in BFM-Canegrate di andata (foto A. Buffoni)


- Inizia l'ultimo mese di stagione regolare: 5 weekend di marzo, una lunga apnea finale per poi lanciare playoff e playout. 
In realtà i verdetti, per quanto riguarda gli obiettivi principali, sono già definiti anche se non matematicamente: Pontevico, Carugate, Stars e Usmate saranno le prime 4; Brignano, Canegrate, Varese e BFM completeranno la griglia-playoff; più incertezza per il 9° posto che vale la salvezza diretta, ma dovrebbe essere questione fra Opsa e Pro Patria, mentre Albino e Robbiano faranno i playout, e infine Broni e Gallarate lotteranno per evitare la retrocessione diretta.

- Ma qualcosa può ancora cambiare. Ad esempio, se Broni ("in gas" dopo il colpo su Canegrate) batte Robbiano (che non vince da 8 partite) si riporta a soli 2 punti dalle brianzole, e soprattutto stacca Gallarate di 4, se l'Isotec non s'impone sull'Opsa. Ma sono entrambe partite vicine al 50-50% come pronostico, quindi anche uno scenario in cui è Gallarate ad agganciare Broni è del tutto possibile.

- Per il resto: c'è una doppia sfida incrociata nella fascia tra 5° e 8° posto. Canegrate contro BFM, entrambe motivate a rifarsi di una sconfitta casalinga nel turno scorso; e Brignano-Varese, in questo caso vero "spareggio" essendo appaiate le due squadre.

- E al vertice? C'è Usmate-Pontevico, partitissima tra quarta e prima; con il rinforzo Arianna Beretta per le brianzole, poche settimane dopo l'uscita dell'ala classe 1996 da Varese. Le gialloblù arrivano cariche dopo aver battuto le Stars e la stessa Varese nelle ultime due giornate; difficile però considerare sfavorite le bresciane, in striscia vincente da 6 partite.

- Poi: Carugate va ad Albino, sfida più incerta di quanto dica il fossato in classifica fra le due squadre; coach Stibiel contro il suo passato; sull'altro fronte c'è un'Albanelli reduce da due "trentelli" di fila, a sua volta ex di turno.
Milano Stars, non nella miglior condizione nelle ultime due giornate, dovrà neutralizzare la fame di punti di una Pro Patria rilanciata dalla vittoria contro Robbiano.


A2: preview (21°t.) - Derby Giuss-Costa, occhio Mantova, insistete Sanga & Broni

N'Guessan nell'area di Giussano durante il derby di andata (foto L. De Cani)


GIRONE OVEST - Programma
La Spezia-Selargius
Benevento-Salerno
Virtus Cagliari-Logiman BRONI (sab. 1, 18.00)
Repower SANGA Milano-Moncalieri (sab. 1, 19.00)
Foxes GIUSSANO-CLV Limonta COSTA (sab. 1, 20.30 ad Arese)
Empoli-Torino 
Livorno-S.G. Valdarno

CLASSIFICA
Valdarno 34; COSTA 32; SANGA*, Empoli 30; Livorno* 22; Cagliari, BRONI 20; Selargius*, Torino, La Spezia 16; Moncalieri*, Salerno 14; GIUSSANO 10; Benevento 2. (* 1 gara da recuperare)


GIRONE EST Programma
Udine-Ragusa
Vigarano-Bolzano
MANTOVAgricoltura-Trieste (sab. 1, 19.30)
Treviso-Ancona
Rovigo-Civitanova
Umbertide-Matelica
Vicenza-Roseto

CLASSIFICA
MANTOVA, Matelica, Udine 30; Treviso*, Roseto 28; Ragusa^ 25; Trieste 24; Vicenza, Bolzano 18;
Umbertide* 16; Rovigo 12; Civitanova 8Ancona, Vigarano 4
(* 1 gara da recuperare; ^ = penalizzata di 3 punti)

FORMULA: 2 gironi da 14 squadre; stagione regolare da 26 giornate; in ogni girone le prime 8 ai playoff; 9°-10° posto: salvezza diretta; 11°-14° posto: playout. 

Morra (e non solo lei) ha aumentato le sue cifre sotto la gestione-Diamanti (foto M.Picozzi) 


Il turno che apre marzo fa anche da anticamera alla Coppa Italia, di scena dal 7 al 9 a Roseto degli Abruzzi: per la Lombardia, ricordiamo, ci saranno Sanga, Costa e Mantova.

- Ma per ora, testa solo al campionato. Ci sono posizioni da consolidare prima della volata di fine stagione regolare (5 giornate dopo il break di Coppa). Ad esempio, quella di vertice per Mantova, tornata leader nel girone Est dopo il big match vinto con Udine; ancora in casa contro un'avversaria del Triveneto le ragazze di Logallo: tocca a Trieste, che ultimamente ha perso terreno ma rimane una squadra da zona-playoff.

- Nel girone Ovest, i riflettori lombardi sono soprattutto sul derby della Brianza, o "derby della Valassina", anche se delocalizzato ad Arese, fra Giussano e Costa. Situazioni di classifica agli antipodi per le due contendenti, con le Foxes penultime e le masnaghesi seconde. Il pronostico è inevitabilmente a favore della CLV-Limonta, che all'andata peraltro vinse ma non dominò (53-45). 
Si apprende intanto (senza comunicazione ufficiale della società) che Reani ha lasciato Giussano.

- Altro scontro diretto per Broni, dopo quello dominato in casa contro Livorno: stavolta è trasferta a Cagliari, contro una Virtus reduce da una sonora bastonatura subita per mano del Sanga, e che si augura di evitare una seconda amarezza lombarda da parte della lanciatissima Logiman. La quale però non vorrà inciampi sulla strada della risalita verso il 5° posto.

- Milano favorita in casa contro Moncalieri, squadra giovane e discontinua che, però, nelle giornate positive è temibile, come ha appena dimostrato nell'impresa su Empoli. Da seguire la talentuosa ala Sammartino.  Per il Sanga l'obiettivo di mantenere il passo della zona di vertice e scaldare al meglio i motori per la kermesse di Coppa.





A1: preview (18°t.) - Trasferte della verità per Geas e Brixia

Una percussione di Conti all'andata contro Campobasso (foto M.Brioschi)


PROGRAMMA
Derthona-S. Martino
Alpo-BRIXIA (sab. 1, 20.30)
Battipaglia-Sassari
Venezia-Schio
Campobasso-GEAS (dom. 2, 20.00)
Riposa: Faenza

CLASSIFICA
Venezia*, Schio* 28; Campobasso 22; Derthona 18; S. Martino*, GEAS Sesto S.G.*, Faenza° 14; Sassari, Battipaglia 10; Rmb BRIXIA* 8; Alpo*° 2 (* = già riposato; ° = 1 da recuperare)

Formula: 22 giornate (20 partite per squadra); prime 8 ai playoff; ultime 3 ai playout

Yurkevichus alla carica per Brixia (foto Ronzani)


E' cruciale questo turno d'inizio marzo (in cui spicca la supersfida Venezia-Schio) per le due lombarde di A1, che si giocano molte delle possibilità di inseguire i rispettivi traguardi stagionali.

- Il Geas, dopo aver inciampato malamente in casa con Faenza, ha un'occasione immediata di riscatto, contro la classica (anche se non direttissima in questo momento) rivale Campobasso. 
All'andata fu una delle migliori vittorie stagionali per le sestesi, dopo una partita punto a punto; ovviamente sul campo delle molisane il compito è ancora più difficile (anche perché le avversarie vengono a loro volta da una sconfitta, contro S. Martino), ma se se c'è una reazione caratteriale dopo il k.o. del turno scorso, sul piano tecnico il Geas ha tutte le qualità per farcela. 
Necessario vincere per restare in corsa per il 4° posto, altrimenti le rossonere rischiano di scivolare indietro nella griglia-playoff.

- E a proposito di playoff, per poter sperare ancora di entrare fra le 8 "elette", anziché doversi sudare la salvezza nei playout, è indispensabile per Brixia battere l'ultima in classifica Alpo. La quale ha vinto la sua unica partita stagionale alla prima giornata e poi nulla più, quindi è a secco addirittura dal 29 settembre, nonostante l'apporto del trio lombardo Frustaci-Parmesani-Spinelli. 
Ma stavolta le veronesi saranno ultra-motivate e avranno anche l'esordio di una nuova straniera, l'ala polacca Keller (le altre sono la nigeriana Ejiofor e l'ex-Sanga Tulonen).

giovedì 27 febbraio 2025

U14 & U13 Gold (14°t.) - Varese U14 sale al 3° posto; Sanga U13 vince lo scontro diretto

Il Sanga U14 festeggia la vittoria a Mantova


- Nella 14esima giornata U14 Gold, ultima della prima fase, il S. Gabriele (Gorobica 31, Genualdo 22) supera con autorità la difficile trasferta col S. Giorgio (Capelli 14): +28 dopo 3 quarti, 52-75 finale.

- Continua il buon momento di Varese (Bertin 15), senza problemi sul campo di Brixia (Carera e Ravarini 10): 32-69. Vittoria che vale il 4° posto.

- Il Geas (Baiguini 16) fa bottino in casa di Costa Rosso (Colzani 11): 28-73.

- Nel recupero del turno scorso, Costa Bianco (Corbetta 21, Rech 15) va a vincere in casa del Geas (Nardiello 13): 57-69.

Si continua ora con la 2^ fase "a orologio": 7 giornate di sola andata, ogni squadra incontra una volta tutte le altre.

CLASSIFICA (fine 1^fase)
1) Costa Bianco 11-1; 2) S. Gabriele 10-2; 3) Geas 7-5; 4) Varese 6-6; 5) S. Giorgio Mantova 6-6; 6) Costa Rosso 2-10; 7) Brixia 0-12.

martedì 25 febbraio 2025

B: recap (21°t.) - Oro Broni, balzo Brignano, ossigeno Pro, conferma Usmate

Brignano festeggia il colpo a Milano

RISULTATI
Opsa Bresso-Mecc. Fantini Pontevico 44-66
Canegrate-BBA Broni 45-48
BlackIron Carugate-Isotec Gallarate 72-45
1A Classe BFM-Visconti Brignano 57-64
Varese-Usmate 62-72
Milano B. Stars-Edelweiss Albino 63-57
Hupac Pro Patria-Vicsam Group Robbiano 50-46

CLASSIFICA
Pontevico, Carugate 36; MiStars 34; Usmate 32; Brignano, Canegrate, Varese 24; BFM 22; Opsa 16; Pro Patria 14; Albino 12; Robbiano 10Broni 6; Gallarate 4.

FORMULA: 26 giornate; prime 8 ai playoff; 9° posto: salvezza diretta; dal 10° al 13° posto: playout; 14° posto: retrocessione diretta

Germani, tripla cruciale per la BBA contro Canegrate


- Il colpo della BBA Broni in casa di Canegrate è il risultato più interessante, ma non certo l'unico, della giornata che ha chiuso febbraio. Le assenze di Caimi e Cassani hanno ridotto il "gap" fra le due squadre (anche perché le bronesi, a differenza del turno precedente, avevano le ragazze dell'A2), ma la partita sembrava comunque in mano alle nero-arancio finché il clamoroso parziale di 0-12 negli ultimi 5 minuti ha ribaltato tutto.
Così la BBA guadagna un prezioso +2 su Gallarate nella corsa per evitare la retrocessione diretta. Da segnalare intanto l'arrivo, proprio a Broni, di Emma Pedoja in uscita da Varese.

- L'altra squadra che respira, nella parte bassa di classifica, è la Pro Patria, che rompe un ghiaccio che durava da prima di Natale: sfida ad alta tensione con Robbiano, altra squadra in crisi di risultati, e alla fine sono le bustocche a fare qualcosa di più per portarla a casa. 
Vittoria cruciale perché torna ad alimentare le speranze di salvezza diretta: il 9° posto dell'Opsa è solo 2 punti sopra le bustocche.

- Le "top 4" sono ormai definite. La sentenza arriva dalla vittoria di Usmate nella super-classica con Varese: dopo 3 quarti in equilibrio lo scatto finale delle brianzole sigilla il risultato e scava 8 punti di distanza in graduatoria. 
Nel frattempo anche le altre leader fanno percorso netto. Sul velluto Carugate (8 su 8 nel ritorno) contro Gallarate; più netta del previsto la vittoria di Pontevico in casa dell'Opsa
Equilibrata invece la sfida fra i due Fassina, ovvero Stars-Albino, ben più di quanto suggerisse la differenza in classifica: una grande Albanelli (30 punti) e la combattività di una rimaneggiata Edelweiss non bastano però a confezionare la sorpresa, così MBS resta in scia della coppia di vertice.

- Infine la vittoria di Brignano in casa del BFM nello scontro fra le settime, che grazie alle cadute di Canegrate e Varese diventa addirittura aggancio al 5° posto. 
Promette di essere fino in fondo una bella lotta fra questo quartetto per le posizioni fra la quinta e l'ottava, anche se poi per nessuna di loro sarà facile eliminare le top-4 nei playoff...



A2: recap (20°t.) - Vetta Mantova, Costa guerriera, rulli Sanga e Broni. Soffre Giussano

Mantova mostra il suo... cuore da capolista (foto M.Donati)

GIRONE OVEST - Risultati
Repower SANGA Milano-V. Cagliari 74-35
Selargius-CLV Limonta COSTA 66-71
Salerno-La Spezia 50-70
S.G. Valdarno-Benevento 84-54
Logiman BRONI-Livorno 70-38
Torino-Foxes GIUSSANO 81-61
Moncalieri-Empoli 64-59

CLASSIFICA
Valdarno 34; COSTA 32; SANGA*, Empoli 30; Livorno* 22; Cagliari, BRONI 20; Selargius*, Torino, La Spezia 16; Moncalieri*, Salerno 14; GIUSSANO 10; Benevento 2. (* 1 gara da recuperare)


GIRONE EST Risultati
Matelica-Vigarano 74-54
Trieste-Vicenza 77-60
MANTOVAgricoltura-Udine 75-55
Roseto-Treviso 51-57
Ragusa-Rovigo 69-48
Umbertide-Bolzano 65-45
Civitanova-Ancona 64-71

CLASSIFICA
MANTOVA, Matelica, Udine 30; Treviso*, Roseto 28; Ragusa^ 25; Trieste 24; Vicenza, Bolzano 18; 
Umbertide* 16; Rovigo 12; Civitanova 8Ancona, Vigarano 4
(* 1 gara da recuperare; ^ = penalizzata di 3 punti)

FORMULA: 2 gironi da 14 squadre; stagione regolare da 26 giornate; in ogni girone le prime 8 ai playoff; 9°-10° posto: salvezza diretta; 11°-14° posto: playout. 


Broni celebra la tripletta completata con lode (foto M.Picozzi)

Febbraio si chiude in crescendo per le lombarde, che con il pieno recupero di Broni hanno un poker di squadre in grado di arrivare molto lontano.

- Copertina per Mantova, che ritrova la vetta del girone Est grazie alla vittoria nella sfida al vertice con Udine. La quale è giunta al PalaSguaitzer decimata, a causa di una crisi societaria che ne ha messo a rischio la prosecuzione del campionato (scenario poi scongiurato, secondo le ultime notizie), ma ha dato vita a una solida resistenza nei primi due quarti; il prepotente 25-2 nel terzo ha però lanciato la squadra di Logallo verso la larga vittoria che è valsa l'aggancio in testa. 
Situazione peraltro equilibratissima, con le prime 5 squadre che entreranno nello sprint finale quasi alla pari.

- Nel girone Ovest, nell'unica partita combattuta per le "nostre", Costa esce col bottino dal bunker di Selargius, dopo aver sempre condotto, respingendo la rimonta finale delle sarde da meno 13 a meno 3. La continuità di un'Osazuwa dominante (quinta "doppia doppia" nelle ultime 6 partite, stavolta con 22 punti) fa coppia con il massimo stagionale di punti pareggiato da Penz (21, curiosamente proprio come all'andata con Selargius) e la CLV-Limonta si mantiene così in scia della leader Valdarno, approfittando anche della caduta di Empoli che invece perde terreno.

- Potenzialmente secondo (meno 2 con una gara in meno) è anche un Sanga che ha voluto riscattare con gli interessi la sconfitta all'andata con la Virtus Cagliari, sbriciolata stavolta al PalaGiordani con un 55-18 nei primi 3 quarti; ma in realtà è un trattamento che le milanesi stanno "salomonicamente" (per modo di dire) riservando a tutte, visto il +104 complessivo nelle ultime 3 partite. In evidenza Allievi con 31 di valutazione e la sua solita versatilità tradotta in 13 punti, 10 rimbalzi e 6 assist.

- E se parliamo di scarti abissali nelle ultime 3 partite, la somma fa +98 per Broni, il tutto concentrato in una settimana in cui ha tritato Benevento, Valdarno e adesso Livorno (quindi avversarie di ogni fascia di classifica) con una continuità, un'energia ma anche una scientifica selezione dei tiri (da quando è arrivato Diamanti non si sono più superati i 20 tentativi da 3 a partita, e invece sono stati effettuati sempre oltre 40 tiri da 2) che hanno ormai cancellato il ricordo della squadra sprecona e spesso sconcertante dei primi mesi di stagione. L'obiettivo ora è risalire fino al 5° posto e poi... nessuno sarà contento di incontrarla nei playoff.

 - Giussano, come giudicare la prestazione con Torino? Bicchiere mezzo pieno per 3 quarti giocati alla pari, con un buon attacco, oppure mezzo vuoto, per il solito blackout, stavolta nell'ultimo periodo (27-10)? La sostanza è un meno 20 in uno scontro diretto, per un penultimo posto che sarà molto difficile migliorare nelle ultime 6 giornate.
La prospettiva ormai è quella dei playout, e in quell'ottica c'è ancora tempo per migliorare anche se un salto di qualità vero può forse arrivare solo da un rinforzo di mercato, di cui la società risulta essere in cerca.





A1: recap (17°t.) - Brixia non fa il miracolo, Geas fa il danno

Anna Togliani contro Matilde Villa in Brixia-Venezia (foto Ronzani)


RISULTATI
Derthona-Battipaglia 58-53 (poi 20-0 a tav.)
Sassari-Alpo 87-79
S. Martino-Campobasso 64-63
Rmb BRIXIA-Venezia 66-93
GEAS Sesto S.G.-Faenza 62-73
Ha riposato: Schio

CLASSIFICA
Venezia*, Schio* 28; Campobasso 22; Derthona 18; S. Martino*, GEAS Sesto S.G.*, Faenza° 14; Sassari, Battipaglia 10; Rmb BRIXIA* 8; Alpo*° 2 (* = già riposato; ° = 1 da recuperare)

Formula: 22 giornate (20 partite per squadra); prime 8 ai playoff; ultime 3 ai playout

Il Geas, come qui Orsili, ha subìto l'intensità di Faenza (foto M.Brioschi)


La ripartenza del campionato dopo 3 settimane non ha portato bene alle lombarde. 

- Era messa ampiamente in preventivo la sconfitta di Brixia con la capolista Venezia: salvo miracoli, l'incertezza era solo sull'entità dello scarto. Senza più Evans, le bresciane erano sguarnite sotto canestro, dove le ospiti hanno colpito con martellante precisione, toccando il +20 dopo 12 minuti; apprezzabile la fase centrale della partita per l'RMB (Tagliamento ed Estebas su tutte), ma nel finale la corazzata tricolore ha accelerato di nuovo (da +14 a +30). 
Risultato che non incide sulla stagione delle bresciane, che hanno qualche residua possibilità di evitare i playout e qualificarsi ai playoff, ma dovranno tassativamente battere l'ultima della classe Alpo nel prossimo turno e poi confezionare una o più imprese nelle ultime 4 giornate con un calendario difficile.

- Spreco grave del Geas, in casa contro una Faenza rimasta senza due straniere (oltrettutto nello stesso reparto ali-lunghe) ma che ha messo sul parquet un'intensità superiore a quella delle rossonere, non in grado di far valere il maggior tasso tecnico, affidandosi a "santa Moore" e alla solita abbondanza di triple (che però entravano poco), e non riuscendo in difesa a frenare un attacco avversario in cui solo 3 giocatrici avevano punti nelle mani. 
Il bilancio di 7 vinte-8 perse sta strettissimo a una squadra del valore che tuttora riconosciamo al Geas. Il lato positivo? Se lo schiaffo incassato suona la sveglia, c'è ancora tempo per riscattarsi e andarsi a prendere almeno il 4° posto. A partire dal prossimo scontro diretto a Campobasso.

- Nel resto della giornata, da segnalare lo 0-20 a tavolino inflitto a Battipaglia (comunque sconfitta già sul campo) per mancanza del numero minimo di italiane a referto.
Bella vittoria di S. Martino di Del Pero su Campobasso; risultato però che costa una posizione al Geas.

U19 Gold (rit. semifinali) - Costa resiste alla rimonta del Geas e va in finale con Ororosa

Costa Bianco bissa a Sesto il successo dell'andata


Semifinali 1°/4°
- Serata di assoluto livello al PalaNat di Sesto per il ritorno fra Geas (Ostoni 21, Magni 11, Minora 10) e Costa Bianco (Cibinetto 26, Gorini 21, Motta 19), sia per la qualità delle protagoniste, sia per l'andamento di una sfida che ripartiva quasi dalla pari, visto il +2 dell'andata per le masnaghesi. Che stavolta sembrano ammazzare subito ogni discorso-qualificazione, con un primo quarto e mezzo di dominio (13-23 al 10', addirittura 15-35 al 15'; Cibinetto già a 16 punti).
Invece la reazione del Geas è forte: un 13-0 negli ultimi 4'30" del 2° quarto, con Ostoni, Minora e Volpato rianima la partita (28-35 al 20'), che nella ripresa si gioca tutta su riavvicinamenti sestesi e nuove ripartenze ospiti (51-56 al 30'), senza però arrivare mai all'aggancio. 
Assalto finale del Geas da -8 a -3 nell'ultimo minuto, mancando la tripla per pareggiare a -3", che però non sarebbe comunque bastata a ribaltare l'andata; allo scadere Gorini fissa dalla lunetta il 71-76 finale.

- Nell'altra serie, Ororosa (Bagini 13) amministra agevolmente il +24 dell'andata, firmando un 76-29 su Giussano (Cattaneo 10) nel "derby personale" delle varie bergamasche che giocano in A2 con le Foxes.


Semifinali 5°/8°
- Pareggio, 65-65, tra Carugate (Carrera 15, Marinone 11) e BFM: vincono la serie le portacolori della Martesana dopo il +14 dell'andata.

- Nessun problema per Costa Rosso (A.Galli 24, Tavella 22) con il S. Gabriele (Ben Torkia 10): 80-36 dopo il +23 dell'andata.

U17 Gold (1°t. 2^fase) - Si riparte nel segno di Varese (primo hurrà), Ororosa e Costa Rosso

Varese si è sbloccata dopo lo 0-16 della prima fase


Il campionato continua con la fase "a orologio" (5 giornate, 4 partite per squadra); disputate finora solo due gare del 1° turno.

- Prima vittoria stagionale per Varese (Fanelli e Fidanza 13) che sgambetta in trasferta il BFM (Trerotola 16): 30-36 all'intervallo, 56-63 finale.

- Bella lotta nello scontro diretto per il 4° posto fra Ororosa (S. Zyla 27, Tall 18) e Vittuone (Cicchinelli 20, De Luca 13) con vittoria per le bergamasche dopo un primo tempo con prevalenza degli attacchi (39-37) e una ripresa più difensiva; finale 66-62.

- Travolgente Costa Rosso (Bruno 17, Janer 14) nello scontro diretto con ABA/S. Vittore (Ardemagni 14): 68-35, già 27-9 il 1° quarto.
 
- Il big match Geas-Costa Bianco è rinviato al 14/3.

CLASSIFICA
Geas* 16-0; Costa Bianco* 14-2; S. Gabriele 12-4; Ororosa 9-8; Vittuone 7-10; Costa Rosso 6-11; BFM, ABA/S. Vittore 5-12; Varese 1-16

lunedì 24 febbraio 2025

C: recap (19°t.) - A Est sorprese Nibio/BFM e Parre. A Ovest gran Sondrio a Lecco

Nibionno/BFM ha fermato la terza della classe Ororosa

GIRONE EST
Turno vivace: due risultati a sorpresa; scontri diretti vinti da Brixia e, più in basso, Rezzato. 

- Colpo grosso di Nibionno alias BFM (Pastori e Malaspina 22) dopo un duello tiratissimo con Ororosa (M.Villa 14) risolto da un canestro dalla media di Fortini a -2": 56-54.

- Diciannovesimo sigillo in carrozza per Crema (Severgnini 13) ai danni di Melzo (Grassi 12): 81-39.

- Il Geas (Magni 13) risolve nell'ultimo quarto, con un 5-19, il derby col Parco Nord alias Opsa (D. Dicò 12) che aveva chiuso avanti i primi 3 parziali: 46-59.

- Impresa di Parre (Galbuseri 12) che domina su Vobarno (Cadenelli 12) a dispetto della decina di posizioni di differenza in classifica: 64-48.

- Vimercate (Gastoldi e Orsanigo 15) rimane quarta da sola dominando nel 2° tempo, 37-16, sulla Cremonese (B. Rizzi 17): 72-38.

- Brixia (Zucchini 27, Scalvini 20) autoritaria nello scontro diretto con Lodi (Maiocchi 20): 75-59.

- Rezzato (Verderio 18) vince lo scontro in "zona pericolo" con l'Azzurra Brescia (Bio Akoua e Ferrari 8), che ora è molto vicina alla retrocessione: 41-35.

CLASSIFICA 
Crema 38; Geas 34; Ororosa 30; Vimercate 22; Vobarno, Brixia 20; Lodi 18; Cremonese, Parco Nord 16; Nibionno, Melzo 14;  Rezzato 12; Parre 10; Azzurra Bs 2.

B: gamefocus 21°t. (7) - Le Stars domano "Albinelli"; Stefano re dei Fassina

La difesa di Vujovic e Savini contro Albino (foto Edelweiss)

Milano B. Stars-Edelweiss Albino 63-57
(18-11, 32-25, 47-42)

STARS: Vujovic 15, Savini 14, Bocchetti 14, Bestagno E. 11, Dell'Orto 5, Ruisi 2, Shash 2, Santucci L., Sangan ne, Polato ne. All. Fassina S.
ALBINO: Albanelli 30, Codolo 9, Spreafico G. 7, Della Corte 7, Galli A. 2, Surini 2, Bonfanti, Patelli, Tomasoni A. All. Fassina P.

Le Stars fanno rispettare il pronostico, anche se un'orgogliosa Albino le fa sudare fino in fondo, nonostante il roster azzoppato da assenze e defezioni. C'è però, per l'Edelweiss, un'Albanelli che fa reparto da sola: rompe il ghiaccio verso la fine del 1° quarto, poi segna 20 dei successivi 23 punti delle sue, frustrando i tentativi della difesa milanese di arginarla; chiuderà con 30 tondi, bissando i 35 del turno scorso.

Dall'altra parte, però, le Stars hanno troppe frecce al proprio arco (5 in doppia cifra), così dopo aver indirizzato subito l'andamento con Bestagno (9 nel 1° quarto), mantengono il comando alternando gli sprazzi di Savini, Vujovic e Bocchetti. 
Il distacco oscilla, ma non troppo, fra i 5 e i 10 punti di scarto, e Albino non riesce mai ad agganciare.

E così il duello "fratricida" fra i coach Fassina va nuovamente a Stefano, che nega a Paolo due punti d'oro nella corsa alla salvezza diretta; del resto le Stars non potevano perdere terreno alla vigilia del ciclo finale di supersfide per il vertice.

B: gamefocus 21°t. (6) - Salto triplo Brignano: lo scontro diretto col BFM vale il 5° posto

De Gianni top scorer per la Visconti


1A Classe BFM Milano-Visconti Brignano 57-64
(22-14, 33-33, 43-52)

BFM: Ferrazzi 18, Osmetti 8, Cassani M. 6, Carmeli 6, Appetiti 5, Pastori 5, Viola 5, Gregotti 2, Cestari 2, Fordiani, Biondi, Luciani ne. All. Merani.
BRIGNANO: De Gianni 18, Comaschi 14, Mazza 11, Dionigi 8, Vincenzi 6, Moro S. 4, Torri 3, Sall, Conti S., Ziccardi ne. All. Quartana.

Brignano fa strike: non solo porta a casa quello che alla vigilia era lo "spareggio" fra le settime, ma sale direttamente al 5° posto grazie alle sconfitte di Varese e Canegrate. 

Decisivi i due quarti centrali, in cui la Visconti inverte la freccia di una partita iniziata nel segno del BFM, che con 4 triple a bersaglio (con 4 giocatrici diverse) chiude a +8 il 1° quarto mentre le gialloblù tranne De Gianni faticano a trovare il canestro.

Nel 2° periodo invece sono le Poiane a spegnersi in attacco mentre le varie Dionigi, Mazza, Vincenzi alimentano il parziale di 11-19 che vale il pareggio all'intervallo.

L'inizio ripresa è ancora favorevole a Brignano, con De Gianni che sale nuovamente di colpi, supportata da Comaschi e Mazza, staccando una 1A Classe ancora in difficoltà offensiva (10-19 nel 3° quarto).

Nell'ultimo periodo Ferrazzi segna 11 punti e il BFM prova fino in fondo a rimontare, ma non basta: Brignano chiude con Comaschi dalla lunetta.


A2: gamefocus 20°t. (5) - Giussano, buio finale nello scontro diretto dopo 3 quarti alla pari

Contropiede di Colico sotto gli occhi della lombarda Colli (a destra) 


Torino-Foxes Giussano 81-61
(24-19, 46-41, 54-51)

GIUSSANO
: Ramon 3 (1/2 al tiro), Reani 2, Diotti 10 (4/9 da 2, 0/5 da 3, 5 rimb., 2 ass.), Lussignoli 9 (3/4 da 2, 1/5 da 3, 2 ass.), Colico Cec. 2 (1/2 da 2), Zanetti M. 4 (1/2 da 2), Crippa M. 8 (1/2 da 2, 2/2 da 3), Bernardi 15 (3/5 al tiro, 9/10 t.l., 3 ass., val. 18), Szajtauer 8 (3/4 da 2, 7 rimb., val. 18), Fossati N. (0/2 al tiro), Pirozzi, Pallavicini ne. All. Mazzetti.
Squadra: 18/30 da 2 (60%), 3/15 da 3 (20%), 16/20 t.l. (80%), 3 r.off., 24 per., valut. 64
TORINO: Giacomelli 20, Colli Cl. 17, Paleari 14
Squadra: 10/26 da 2 (48%), 9/18 da 3 (50%), 2/4 t.l. (50%); 3 r.off., 10 per., valut. 85

Giussano fatica a rivedere l'alba. Sesta sconfitta nelle ultime 7 partite, e questa pesa più di altre perché era uno scontro diretto, il primo vero test del nuovo corso tecnico di Mazzetti. E il responso è che le Foxes, come tante altre volte, stanno in partita, facendo anche bene, salvo vanificare tutto con quel cronico blackout che, prima o poi, succede, stavolta nell'ultimo quarto e mezzo (31-10 di parziale).

Torino approccia forte (15-5 al 4'), ma Giussano si ricompatta e reagisce nel finale del 1° quarto con il trio "U20" Bernardi-Ramon-Crippa. 
Il vento a favore continua nel 2° periodo con l'aggancio firmato da Lussignoli e Colico (29-29 al 14') e pure il sorpasso con Bernardi; a sua volta però si rilancia Torino nell'intenso botta-e-risposta prima dell'intervallo (46-41).

Per le Foxes non è buon segnale, però, essere in svantaggio nonostante un 56% dal campo, difficile da mantenere per 40 minuti. 
L'alternativa è riuscire a stringere le viti in difesa, e questo in effetti avviene in un 3° quarto in cui Giussano concede davvero poco (8 punti) e rimette la testa avanti con Diotti, Bernardi e Lussignoli, 48-49 al 23'.

Ecco però, da metà 3° quarto, il calo improvviso quanto drastico dell'attacco brianzolo: 0 punti in 5'; la tenuta difensiva limita i danni, così come i canestri di Diotti e Szajtauer all'inizio dell'ultimo periodo. Poi però Torino si accende e inizia a scavare un fossato (66-56 al 34') che Giussano, con le polveri bagnate dalla distanza (0/8 da 3 nella ripresa) non ha armi per richiudere, anzi incassa un 12-0 che costa un meno 20 fin troppo severo.


A2: gamefocus 20°t. (4) - "Bronissima" fa +98 in 3 gare e vede il quinto posto

Russo protagonista contro Livorno (foto M.Picozzi)


Logiman Broni-Livorno 70-38
(25-15, 43-21, 56-36)

BRONI
: Nasraoui 10 (4/8 da 2), Frigo (0/2 da 3), Carbonella ne, Reggiani 3 (0/3 da 2, 1/3 da 3), Baldelli 10 (0/3 da 2, 2/3 da 3, 4/4 t.l., 5 ass.), Scarsi 6 (3/3 da 2, 7 rimb.), Russo 21 (6/12 da 2, 3/6 da 3, 3 ass., cal. 15), Hartmann 10 (2/5 da 2, 2/4 da 3, 11 rimb., 4 rec., val. 19), Buranella ne, Lisoni ne, Morra 10 (3/9 da 2, 4/4 t.l., 6 rimb.), Merli. All. Diamanti.
Squadra: 18/43 da 2 (42%), 8/18 da 3 (44%), 10/10 t.lib. (100%); 12 r.off., 14 per., valut. 80
LIVORNO: Wojtala 17, Georgieva 9
Squadra: 12/32 da 2 (38%), 3/21 da 3 (14%), 5/11 t.lib. (45%); 8 r.ogg., 19 per., valut. 21

Broni completa la "trilogia della redenzione", voltando definitivamente pagina rispetto ai primi mesi di campionato: in una settimana la Logiman ha battuto l'ultima in classifica, poi la capolista, adesso una diretta rivale nella corsa al 5° posto, quindi tutti i tipi di avversaria, con un +98 di scarto complessivo, ma soprattutto con la stessa intensità per tutti i 120 minuti. 

Vittima di turno della nuova Logiman è Livorno, che oltre all'assalto delle biancoverdi subisce anche quello della malasorte, viste le rapide uscite per infortunio di Miccio e Preziosi. 
Broni, che non sembra per nulla risentire delle fatiche dell'infrasettimanale con Valdarno, morde subito la partita (14-4 al 6', 25-13 al 9' con Russo e Hartmann), e insiste nel 2° quarto toccando il +15 (30-15 con Baldelli e Scarsi), poi il +20 (39-19 al 18' con Nasraoui), che diventa +22 all'intervallo, con Russo già a quota 15.

Nel 3° quarto Livorno rosicchia qualcosa (52-36 al 28'), ma la rappresaglia del battaglione bronese è feroce: parziale di 18-2 tra fine 3° e tutto il 4° periodo. Giocando così, nessun obiettivo sembra impossibile, anche se conviene pensare a un gradino per volta.

B: gamefocus 21°t. (5) - Usmate stacca Varese nel finale della "classica"


Una delle vittorie più importanti della stagione per Usmate

Varese-Usmate 62-72
(21-18, 37-37, 51-50)


VARESE: Fanelli ne, Rotta 14, Sansottera 4, Fidanza ne, Fumagalli V., Cefariello, Sorrentino 9, Faroni 12, Baiardo 14, Pratelli 9, Fiori. All. Crugnola (assente Anilonti)
USMATE: Passoni ne, Carrara Al. 12, Agazzi 1, Sala ne, Zumaglini 19, Mariani C. 17, Laube 12, Foschini 7, Guenzati 2, Minelli 2, Milani ne. All. De Sena.

 

Una delle "superclassiche" della B conferma il rispettivo momento delle due squadre: Usmate mette il sigillo quasi definitivo a un piazzamento fra le prime quattro, senza negarsi il sogno di inseguire almeno il terzo; Varese (guidata per l'occasione da Crugnola per influenza di Anilonti) combatte ma in questa fase della stagione non ha la tenuta sui 40 minuti contro le squadre di vertice.

Decisivo l'ultimo quarto (parziale di 11-22) dopo tre in grande equilibrio. Qualcosa di più nel primo da parte di Varese; risposta di Usmate nel secondo, con il "dinamico duo" Mariani-Zumaglini, ma Faroni in contropiede e Baiardo con una tripla fissano la parità all'intervallo.

Nel 3° periodo le brianzole riescono a ricucire un minibreak di Varese (+6), che è penalizzata dalla temporanea uscita di Sorrentino per infortunio.
Nell'ultimo quarto la difesa ospite che sale di colpi, mettendo in gabbia l'attacco delle locali, che pagano anche la "coperta corta" in difesa dove calano d'intensità; Faroni risponde alla tripla del vantaggio di Foschini ma Carrara firma punti importanti fra cui quelli del vantaggio definitivo. Poi Usmate allunga dalla lunetta e lo scarto finale è un po' troppo severo per Varese.

B: gamefocus 21°t. (4) - La Pro Patria spezza la sua striscia perdente e allunga quella di Robbiano

Primo sorriso del 2025 per la Pro Patria

 
Hupac Pro Patria Busto-Vicsam Group Robbiano 50-46
(5-9, 21-21, 38-33)


PRO PATRIA: Garavaglia 5, Tajè 2, Rossini 11, Landoni 11, Castellanelli, Mainini 9, Castiglioni 2, Pertoni 2, Sartoni, Canciani ne, Colombo E. 1, Caruso 7. All. Galli.
ROBBIANO: Discacciati 13, Bartesaghi, Barlassina 8, Panighetti, Efstathiou ne, Marra 12, Bonomi E. 5, Di Maio 3, Behring 1, Sforza 4, Santella. All. Colombo A.
 
La Pro Patria scaccia i fantasmi. Nella sfida tra squadre in lunga crisi di risultati (e fresche di cambio d'allenatore), le bustocche riescono a riprendere per i capelli una partita che stava sfuggendo di mano nel 3° quarto, e a prevalere nella lotta finale.
Vittoria cruciale per l'Hupac, non solo per spezzare una striscia negativa che durava da tutto il 2025, ma per alimentare speranze di salvezza diretta (meno 2 dall'Opsa), mentre per la Vicsam Group sono ormai quasi sicuri i playout.

In un 1° quarto a punteggio bassissimo, sono le Coccodrille a concretizzare qualcosa di più con Discacciati.
Nel secondo, le Tigrotte si sbloccano con Rossini e Landoni, impattando con un 16-12 di parziale.
 
Il 3° periodo è cruciale: c'è prima una svolta a favore delle brianzole, che volano sul +10 (23-33) con le triple di Discacciati e Barlassina, più le iniziative di Marra; poi però le bustocche reagiscono con un 15-0 (ancora Rossini e Landoni, più Mainini) e da lì in poi restano al comando nonostante i tentativi di Robbiano, che sfiora ma non centra l'aggancio (47-46 al 38' su tripla di Bonomi): la Pro realizza i suoi ultimi 7 punti dalla lunetta e sigilla nonostante la perdita di Rossini per crampi.
 

domenica 23 febbraio 2025

A1: gamefocus 17°t. (2) - Brixia, la sfida impossibile si conferma tale

Nikolic e Yurkevichus contro la fisicità della difesa di Venezia (foto Ronzani)


RMB Brixia-Venezia 66-93 
(9-21, 27-47, 49-71)

BRIXIA
: Johnson B. 9 (3/6 da 2, 1/5 da 3, 6 rimb.), Togliani A. 4 (2/5 da 2, 0/4 da 3, 6 ass.), Tagliamento 23 (3/5 da 2, 4/8 da 3, 5/5 t.l., val. 22), Estebas 19 (5/9 da 2, 3/9 da 3, 4 rec., 3 ass.), Yurkevichus 4 (2/7 da 2, 14 rimb., val. 15), Moreni (0/2 da 2), Scalvini, Zucchini ne, Bongiorno (0/3 al tiro), Ivanova 3 (0/4 da 2, 1/2 da 3), Dell'Olio S. (0/2 da 2), Nikolic 4 (2/2 t.l.). All. Zanardi.
Squadra: 16/42 da 2 (38%), 9/30 da 3 (30%), 7/7 t.l. (100%); 11 r.off., 21 per., valut. 52
VENEZIA: Cubaj 18, Smalls 13, Stankovic 12
Squadra: 32/51 da 2 (63%), 7/25 da 3 (28%), 8/10 t.l. (80%) 13 r.off., 18 per., valut. 128

Troppa differenza tra Brixia e Venezia. Poteva ribaltarsi il pronostico, o perlomeno ridursi il distacco, solo in caso di prestazione clamorosa dell'RMB e di approccio sbagliato da parte delle tricolori. Le quali però, reduci dalla sconfitta in finale di Coppa Italia, non fanno sconti fin dall'inizio; mentre le bresciane, senza più Evans, sono surclassate dalla stazza e dalla potenza delle avversarie (38% da 2 contro 63%), riuscendo solo a tratti a compensare con le triple. Nel 2° quarto, ad esempio, la Reyer ha 11/12 dentro l'area mentre Brixia ha 4/13 da 3.

Nei primi 15 minuti il dominio di Venezia è assoluto; sul 12-37 la partita è già chiusa, ma va dato atto a Brixia di lottare per ridurre il distacco, con una zona 3-2 che mette qualche granello di sabbia negli ingranaggi fin lì perfetti delle avversarie, provocando qualche palla persa. All'intervallo è meno 20, a inizio ripresa meno 14 con le iniziative di Estebas e Tagliamento (37-51).

Venezia però fa valere profondità e talento per riprendere il largo (51-81 al 34'). Il risultato, comunque, non pesa sulla stagione delle bresciane, che cercheranno in altre occasioni di restare in corsa per i playoff.