mercoledì 30 aprile 2025

U14 Gold (7°t. 2^f.) + U13 Gold (3°t. 2^f.) - Costa prima su entrambi i fronti

Costa Bianco U14, leader della stagione regolare

 
Sono riprese le due categorie Gold più piccole dopo la sosta di Pasqua.

U14 GOLD

Ultima giornata della seconda fase.

- Costa Bianco chiude al comando grazie alla vittoria su Varese (61-53 con 18 punti di Rech contro 21 di Bertin) e al precedente recupero dominato in casa di Brixia (27-112 con 26 di Finazzi).

- Al 2° posto il S. Gabriele (Gorobica 32), travolgente sul campo di Costa Rosso: 21-105.

- Terzo il Geas (Baiguini 24), che fa bottino in casa di Brixia, 27-110, e in precedenza domina il recupero con Costa Rosso (86-29 con 21 di Baiguini).

CLASSIFICA FINALE
1) Costa Bianco 16-2; 2) S. Gabriele 15-3; 3) Geas 12-6; 4) S. Giorgio Mantova 9-9; 5) Varese 7-11; 6) Costa Rosso 2-14; 7) Brixia 1-17.

Promo (playoff 1°t. and.) - Colpo Usmate sulle Stars. A valanga Biassono, Carate, Vismara

Carugate festeggia la vittoria


- Nella gara di apertura dei playoff di Promozione (formula andata-ritorno) si giocava in casa delle peggio classificate nel ranking, che ottengono solo due vittorie, quelle di Usmate e Carugate, mentre per il resto fanno bottino le squadre in trasferta.  


TABELLONE BLU
La "testa di serie #1", Vismara Milano (G. Bianchi 22), vince con autorità in casa dell'ultima qualificata, Ornago (Monteleone 11), 34-52, guadagnando margine in ogni quarto.

- In una delle sfide sulla carta più equilibrate, ha la meglio Carugate (Marino 15, Trassini 14) su Foxes Giussano Bianca (Cel. Colico 22) con un +8 prezioso ma che lascia tutto aperto in vista del ritorno: 57-49. 

- Bella lotta tra S. Giorgio Mantova (Buelloni 26, Ndiaye 17) e Verdello (S. Rossini 20, Lecchi 15) con vittoria delle bergamasche, 67-76.

- Gran prova di Usmate (S. Sala 19, Passoni e Cazzaniga 10) che dal 3° posto nel suo girone rifila un "ventello" tondo, 65-45, a Milano Stars (Canestraci 14, Lazzarin 11), prima nel suo gruppo; fondamentale il 19-8 nell'ultimo quarto.
 

TABELLONE ROSSO 
- La n°1 di questo tabellone, Masters Carate (Maniero 10), domina in casa di Novate grazie a una difesa d'acciaio: 12-25 al 20', 23-52 finale.

- Ipoteca il passaggio del turno Garbagnate con un +14 in casa di Paullo, costruito quasi interamente nel 3° quarto, con un parziale di 8-21: punteggio conclusivo 53-67.

- Missione già virtualmente compiuta per Biassono (Ionfrida 18, Zaffaroni e Valerio 16) che dilaga nella ripresa, con un parziale di 27-56, a Cava Manara contro la Virtus S. Agostino (M. Molteni, ex di turno, 13; Scalvini 11): 59-91.

- Prestazione solida, soprattutto in difesa, per Alto Sebino (Felappi 21, Bertoni 10) che scatta subito a +8 sul campo di Binzago (Biassoni 25, A.Fumagalli 12), mantiene il margine nei due quarti centrali e allunga nell'ultimo, portando a casa un ottimo +14 (46-60).

Alto Sebino esulta dopo aver espugnato Binzago

U19 Gold (spareggi 2°t. and.): SuperOro con un piede alle finali. Costa e Geas in bilico


Ororosa festeggia il +25 a Roma

- E' ancora vivo il sogno di un tris di qualificate lombarde alle finali nazionali U19. Ma nel turno di andata del secondo e ultimo turno di spareggi interregionali, solo Ororosa ha guadagnato un vantaggio abbondante. Le bergamasche infatti (Poma 20, Pirozzi 11, Guerini 10) dopo una partenza favorevole all'Elite Roma (18-13 al 10') prendono il comando delle operazioni con un'intensità difensiva che logora le romane e dà spinta anche all'attacco. 
Inarrestabile la progressione delle ragazze di Epis dal 2° quarto in avanti e soprattutto nell'ultimo, con un parziale di 8-24 che consente di portare a casa un +25 veramente... d'Oro (51-76).

- Il Geas esulta a metà. Contro la forte Faenza, campione dell'Emilia-Romagna (nel roster anche straniere quotate come Scekic e Brzonova), le sestesi di Troncato conquistano una vittoria di spessore al PalaNat, ma lo scarto di 4 punti non è ovviamente di sicurezza in vista del ritorno in trasferta; dopo il 28-27 al 20', le rossonere guadagnano un promettente +7 al 30' (42-35) ma nell'ultimo quarto, toccato il +9 in apertura, subiscono la parziale rimonta delle avversarie, chiudendo sul 60-56 (Volpato e Magni 15, Minora 11).

- Sconfitta di misura per la "testa di serie #1" Costa. Prestazione sottotono in casa della Futurosa Trieste, forse pagando il mese abbondante d'inattività (come gruppo, ovviamente, non come singole, visto l'impiego in A2 per molte); la squadra di Rossi comanda alla fine dei primi 3 quarti (10-17, 31-36, 44-46) ma senza prendere davvero il controllo della partita, che nell'ultimo periodo viene vinta dalle padrone di casa, grazie anche a una tripla di tabella (57-55; Motta 14, Cibinetto 13, Gorini 12). 
Due punti di svantaggio, comunque, equivalgono a ripartire quasi da zero a zero in casa, per cui nulla di compromesso, a patto di ritrovare la miglior versione delle campionesse regionali.

- Le gare di ritorno si giocano il 1° maggio per tutte e tre le lombarde.

Il Geas sorride per la vittoria parziale ma sa che al ritorno sarà dura

martedì 29 aprile 2025

B: recap (Final Four 1^g. + playout G2) - Primo scatto Stars & Pontevico. Ancora viva la Pro Patria

Ruisi spacca la difesa di Canegrate nel dominio MBS (foto M.Brioschi)


FINAL FOUR (1^ giornata)
Milano B. Stars-Canegrate 74-42
BlackIron Carugate-Mecc. Fantini Pontevico 64-65 d.t.s.

PLAYOUT (gara-2)
Vicsam Group Robbiano-Hupac Pro Patria Busto 58-64 [serie 1-1]
BBA Broni-Edelweiss Albino (post. 3/5) [serie 0-1]

Bel duello sotto canestro tra Kotnis e Grassia (foto Service of Sport)


- Il fischio controverso che ha deciso Pontevico-Carugate si prende inevitabilmente la scena negli echi della prima giornata delle Final Four lombarde a Villa Guardia. C'era o non c'era il fallo di Bremaud su Racchetti a 1 secondo dalla fine, entrambe a caccia della palla vagante dopo la deviazione sul palleggio di Kotnis? Secondo gli arbitri sì, con l'aggiunta di un tecnico a De Pasquale per proteste; 3 liberi per la Meccanica Fantini, due dentro, vittoria. 
Se sarà un risultato decisivo per la qualificazione ai playoff nazionali, si vedrà; mancano ancora due tappe di queste finali. Carugate è ancora padrona del suo destino: se batte Canegrate e poi le Stars di almeno 2 punti, passa. Per adesso, però, festeggia Pontevico. Episodio finale a parte, le due squadre si sono equivalse, entrambe non brillantissime sul piano tecnico ma caratterialmente forti nel rimontare a turno: la squadra di Stibiel (con l'assenza pesante di Usuelli) dal meno 10 dell'intervallo, quella di Doldi da meno 5 nell'ultimo minuto del supplementare. Top scorer Rizzo (16) e Kotnis (24).

- Decisamente meno storia nell'altra partita, dominata in lungo e in largo da Milano Stars, tanto implacabili in attacco e granitiche in difesa quanto inconsistente è stata Canegrate, lontana parente di quella che aveva fatto l'impresa con Usmate nei playoff: 36 punti di scarto dopo 30 minuti dicono tutto. Savini (17) e Caimi (10) hanno guidato la propria squadra nelle marcature.

- Nei playout, le due settimane di pausa tra gara-1 e gara-2 aiutano la Pro Patria a "resettare" dopo il periodo di crisi culminato con il k.o. della prima partita con Robbiano. Stavolta le bustocche sono emerse alla distanza dopo 3 quarti con vantaggi alterni e hanno riguadagnato il fattore-campo per una gara-3 che sarà spareggio-salvezza. Sforza 22 punti e Rossini 18.



 

A2: recap (quarti G2-G3 + playout 1°t. G2) - Passano Costa, Broni & Mantova; salva Giussano; cade il Sanga

Costa ha piegato due volte la resistenza di Bolzano 


PLAYOFF (QUARTI) - al meglio delle 3 gare
Tabellone 1 - Risultati G2
Bolzano-CLV Limonta COSTA 61-74 [serie 0-2]
Livorno-Matelica 54-42 
V. Cagliari-Udine 70-77 [serie 0-2] 
Roseto-Repower SANGA Milano 66-52 [serie 2-0]

Risultati G3
Matelica-Livorno 69-53 [serie 2-1]

Tabellone 2 - Risultati G2
Selargius-MANTOVAgricoltura 46-60 [serie 0-2]
Treviso-Empoli 72-70 
Trieste-S.G. Valdarno 77-59 
Logiman BRONI-Ragusa 62-53 [serie 2-0]

Risultati G3
Empoli-Treviso 53-56 [serie 1-2]
Valdarno-Trieste 64-59 [serie 2-1]


PLAYOUT (1° TURNO) - al meglio delle 3 gare
Tabellone 2 - Risultato G2
Foxes GIUSSANO-Civitanova 75-51 [serie 2-0]

Formule: playoff con 2 tabelloni separati, ciascuno con una promozione in palio. Due tabelloni anche nei playout; chi vince il 1° turno è salvo, chi perde gioca il 2° turno per non retrocedere 

Il clan di Giussano festeggia la salvezza (foto Cam.Colico)


Festeggiano 4 lombarde su 5 al termine del primo turno di playoff e playout.

- Le nostre due "teste di serie" rispettano il loro ruolo con autorità. In gara-2 Costa con uno dei suoi ormai proverbiali cambi di marcia stacca Bolzano all'inizio dell'ultimo quarto (N'Guessan 20 punti) e chiude 2-0; lo stesso fa Mantova, che in Sardegna prende subito il comando e "strappa" definitivamente a sua volta in avvio dell'ultimo periodo toccando il +20 (Cremona 15). 
Si è definita nel posticipo di mercoledì 30 la prossima avversaria di Costa (Matelica), mentre Mantova affronterà Treviso, che ha realizzato una delle 3 sorprese (cioè ribaltamenti del fattore-campo) di questi quarti-playoff, eliminando Empoli, regina di Coppa Italia.

- Le altre due sorprese riguardano le lombarde, nel bene e nel male. Si esalta Broni in una serie durissima, ma chiusa con un nitido 2-0, su Ragusa che veniva da 11 vittorie consecutive in stagione regolare. In G2 le siciliane hanno dato tutto per evitare l'eliminazione, comandando a lungo, ma la classe e il carattere della Logiman hanno avuto la meglio con un 11-3 negli ultimi 5 minuti, smentendo l'idea che l'organico più corto potesse pesare alla distanza. Top scorer Baldelli (17), ancora strepitosa.

- Non ce la fa, invece, il Sanga a riportare la serie a Milano. In gara-2 Roseto (davvero "bestia nera" stagionale delle Orange dopo averle eliminate già in Coppa Italia) continua sulla scia della seconda metà di G1, quando era passata da meno 16 a +11; stavolta le abruzzesi prendono subito il comando e non lo mollano più, nonostante una reazione delle Orange (Nori 12 punti) nel 3° quarto, più caratteriale che tecnica, dopo l'uscita di scena definitiva di Toffali (problema ai nervi del volto, un guaio più unico che raro...) e quella temporanea di Cicic. 
Verdetto della serie ineccepibile; il rimpianto del Sanga è soprattutto in quel crollo così drastico e inaspettato in G1 dopo aver dominato per 21 minuti. Di sicuro è una delusione, rispetto agli obiettivi stagionali, ma il panorama dei risultati di questo turno (in cui, oltre a Ragusa ed Empoli eliminate, ha rischiato grosso un'altra "big" come Valdarno) mostra che non c'era nulla di facile, tanto meno per chi, come Milano, non è arrivato nelle migliori condizioni all'appuntamento.

- Finisce la stagione (ma in questo caso è una festa) anche per Giussano, che in G2 di playout completa l'opera, dominando ad Arese su Civitanova dopo il colpo in volata in gara-1. Fa piacere la salvezza di un gruppo che ha lanciato con coraggio le sue giovani (emblematicamente top scorer di serata: Bernardi 13, Zanetti 12 e Ramon 11), confermando i progressi compiuti in particolare sotto la gestione-Mazzetti, ma anche in precedenza con Aramini, dopo il progetto abortito prematuramente con Monica Stazzonelli. 




A1: recap (semif. & playout) - finale Zanardi-Villa. Retrocedono Frustaci, Parmesani e Spinelli

Villa (a sin.) e Zanardi in azione nelle semifinali. Una delle due sarà tricolore


- E' Schio-Venezia, come lo scorso anno, la finale scudetto. E quindi, in chiave lombarda, Carlotta Zanardi contro Matilde Villa (con le scledensi ci sarebbero anche Crippa e Panzera, ma sono fuori per infortunio). 
Nella rispettiva semifinale, Schio ha superato 3-0 S. Martino, mentre Venezia ha avuto la meglio su Campobasso, 3-1, una serie durissima, con 3 partite all'ultimo tiro su 4.
Ruolo da protagonista per Villa con 12 punti e quasi 4 assist di media, oltre ai tiri liberi del pareggio verso lo scadere dei regolamentari nella cruciale G3.
Una decina di minuti a partita lo spazio per Zanardi nelle 3 gare di semifinale.

- Escono di scena dunque Beatrice Del Pero (S. Martino, quasi 8 punti di media nella serie) e Martina Kacerik (Campobasso); quest'ultima ha realizzato in G4 una clamorosa tripla "tabellata" a pochi secondi dalla fine che ha ricordato quella dello scorso anno contro il Geas, ma stavolta senza lieto fine.

- La finale inizia venerdì 2 maggio; tutte le partite saranno in diretta su RaiSport.

- Nei playout, epilogo amaro per il trio di Alpo, Sofia Frustaci-Federica Parmesani-Martina Spinelli, che retrocede perdendo 1-2 la serie con Sassari. Notevoli le prestazioni di Frustaci, due volte a quota 21 punti con 25 e 26 di valutazione. 

- La nostra competizione "Lomba's Hero", che ogni settimana (sui nostri profili Facebook e Instagram) metteva in classifica di rendimento le giocatrici lombarde di A1, si è conclusa con la vittoria stagionale di Matilde Villa davanti, nell'ordine, a Penna, Spreafico, Frustaci, Togliani, Zanardi, Spinelli, Melchiori, Del Pero e Parmesani (per i piazzamenti dopo l'11° e altri dettagli vedi qui).

Frustaci, sfortunata protagonista nei playout



lunedì 28 aprile 2025

Giovanili: tornei pasquali (3) - Tra Pesaro, Rimini/Riccione e Langhe vari podi per le lombarde

Il Geas U13, vincitore al torneo di Pesaro

- Abbondante partecipazione lombarda, come ogni anno, al Torneo di Pasqua a Pesaro. Questi i migliori piazzamenti: Geas U13 vincitore (in finale su Horus Padova), Vittuone Gazzelle 2° posto (perso in finale con Mestre); Carugate Esordienti finalista; Varese U17 terza; Carugate U19 in finale 3° posto.

Varese U17, terza a Pesaro

 - Alla Mirabilandia Basket Cup, disputata tra Rimini e Riccione, doppio secondo posto per la Comense: in U17 e U14.

- Dal 25 al 27 aprile, il torneo Langhe Roero U13, in Piemonte, con 10 squadre da 4 regioni, è stato vinto da Ororosa (con l'aggiunta di alcune U14) in una finale tutta lombarda contro ABA: 80-55.

La premiazione di Ororosa al "Langhe Roero"

C: recap playoff (1°t. G1) - L'unico colpo esterno è di Gavirate. Rimonta per Vittuone

Gavirate corsara a Vimercate in gara-1

- In gara-1 dei playoff di C (al meglio delle 3 gare) vincono tutte le squadre col vantaggio del campo, con l'eccezione di Gavirate ai danni di Vimercate. 
Ricordiamo che la formula prevede due tabelloni separati, ciascuno con una promozione in palio superando 3 turni al meglio delle 3 gare.
Stanno per iniziare anche i playout: le 4 serie sono Villaguardia-Parco Nord; Bollate-Rezzato; Tradate-Parre; Trezzano-Nibionno/BFM.


TABELLONE BLU
- La "testa di serie #1", Crema (Caccialanza 15, Pappalardo 13) stacca in progressione Corsico (C. Rizzi 17, Ceci 13): 36-26 al 20', 53-34 al 30', finale 69-46.

- La partenza a martello, 20-5 nel 1° quarto, lancia Lecco (S. Galli 14, Bassani 11) all'1-0 su Lodi (Savoia 10): 55-41.

- Nel duello tra "seconde squadre" di club di A, il S. Gabriele (Pagani 14, Bozzoli 12) prende il largo nella ripresa su Brixia: 40-37 al 20', finale 71-54.

- Non c'è storia tra Ororosa (Bagini 14, N.Fossati 12) e Fernese: 69-29 con un 20-0 nel 3° quarto.

 
TABELLONE ROSSO 
- Non facile per la #1 Vittuone (Corbetta e G.Rossi 16) che però con un 32-15 nella ripresa rimonta e stacca la Cremonese (Conti 13, Volta 10), andata all'intervallo sul +9; finale 54-46.

- Gavirate (Rios 15, Bajric 13) espugna Vimercate (Verderio e Gastoldi 12) ribaltando il -11 del 1° quarto con un predominio nei due quarti centrali; finale 53-57.

- Senza storia tra un Geas rullo compressore (Minora 17, Connelli e Tibaldi 14) e l'ABA Legnano (Gallo 10): 84-47.

- Partita combattuta tra Sondrio (C. Scala 24) e Vobarno (Allodi 16, Bonacini 13) con vittoria finale per le valtellinesi: 57-52.

Un'azione del Sanga contro Brixia


domenica 27 aprile 2025

B: gamefocus playout G2 (1) - Pro Patria col carattere espugna Robbiano e fa 1-1

La Pro Patria festeggia il colpo che le tiene vive per la salvezza


Vicsam Group Robbiano-Hupac Busto Arsizio 58-64  [serie 1-1]
(15-15, 32-29, 44-46)

ROBBIANO: Discacciati 6, Bartesaghi 2, Barlassina 6, Panighetti, Marra 7, Bonomi E. 10, Di Maio, Behring 5, Sforza 22. All. Santella. 
PRO PATRIA: Garavaglia 6, Tajè 6, Rossini 18, Landoni 13, Castellanelli, Mainini 8, Castiglioni, Pertoni, Macchi ne, Sartoni ne, Canciani ne, Colombo 13. All. Galli. 

Tutto in una partita! E' questo il verdetto di gara-2 fra Robbiano e Pro Patria, con il colpo in trasferta delle bustocche (pur prive di Caruso) che "restituiscono lo sgarbo" di gara-1, rimandando la retrocessione al terzo e ultimo atto, come uno spareggio secco per la salvezza.

Andamento alterno, che regala emozioni. Bel duello tra Rossini e Sforza: colpisce la prima in avvio del 2° quarto (+6 Pro Patria), risponde la seconda per il sorpasso all'intervallo, grazie anche alle triple di Barlassina e Bonomi.

Ancora fiammate a turno nel 3° periodo: 0-6 per l'Hupac, poi 11-2 per la Vicsam Group, poi di nuovo sugli scudi le Tigrotte con un 1-9 per il +2 al 30'. 

Stavolta però le oscillazioni sono finite, perché nell'ultimo quarto Busto insiste e tocca un +6 che riesce a mantenere fino in fondo, nonostante i tentativi delle Coccodrille di non farsi sfuggire il "match point" per la salvezza.

Appuntamento dunque a gara-3 del 3 maggio, in cui la Pro Patria conterà sul fattore-campo mentre Robbiano spererà in un "remake" dello scorso anno, quando nei playout vinse due volte in trasferta perdendo gara-2 casalinga...

B: gamefocus Final Four 1^g. (2) - Pontevico, colpo-thrilling all'overtime su Carugate

Vittoria cruciale per le ambizioni di Pontevico

BlackIron Carugate-Mecc. Fantini Pontevico 64-65 d.t.s. 
(17-18, 24-34, 43-47, 56-56)

CARUGATE: Bevilacqua 7, Carrera, Mattavelli ne, Marino ne, Rizzo 16, Poma 2, Rogata, De Pasquale 8, Bremaud 11, Andreone 4, Grassia V. 8, Meroni L. 8. All. Stibiel.
PONTEVICO: Kotnis 24, Visigalli 3, Racchetti 3, De Cristofaro 14, Bernardelli 7, Catterina 4, Adami ne, Vida, Rossi F. 10, Pintossi S., Pintossi L. All. Doldi.

In una delle partite più pazzesche dell'anno, Pontevico beffa Carugate a un secondo dalla fine del supplementare dopo un'altalena clamorosa di sorpassi ed episodi.

Predominio delle bresciane nella prima metà: 4-12 dopo 4'30"; la BlackIron (priva di Usuelli) ricuce nel finale del 1° quarto ma poi segna solo 2 punti in 6' e la Meccanica Fantini, trascinata da Kotnis, va all'intervallo sul +10 dopo una tripla di Visigalli contro la zona.

La situazione sembra stabile anche a inizio ripresa (37-47 al 28') ma un 6-0 per Carugate nell'ultimo minuto del 3° quarto, con 5 punti di Rizzo (5/7 dal campo e 6/6 ai liberi) e un impatto positivo della giovane Carrera in regia, riapre tutto: l'inerzia è ora per la squadra di Stibiel, che in un 4° periodo con più errori che canestri mette la freccia (54-51 al 35' con Meroni). 

Due canestri di classe da parte di Kotnis contro-sorpassano, De Cristofaro mette un libero per il +2 delle ragazze di Doldi (54-56 a -1'), ma la stessa ex di turno viene stoppata da Bremaud sulla potenziale tripla del sigillo, e dall'altra parte Rizzo brucia la difesa in entrata e manda la partita all'overtime (56-56 a -4").

Ancora più rocambolesco il supplementare. Sembra decisiva De Pasquale con due triple (64-59 a -2'20"), Pontevico replica solo con un libero, Carugate ha la chance di chiuderla sul +4 e palla in mano a 1' dalla fine ma non concretizza. Bernardelli accorcia con una tripla cruciale (64-63 a -50"), forzatura di Bremaud da 3 senza esito.
Poi l'assalto finale di Pontevico con doppio errore di Kotnis, ma il possesso resta alla Meccanica Fantini. Palla di nuovo alla lunga polacca, De Pasquale gliela devia dal palleggio, "collisione" in area tra Racchetti e Bremaud per catturare il possesso. Un arbitro fischia fallo della francese con un secondo sul cronometro. De Pasquale protesta e si prende tecnico.
Quindi Pontevico ha 3 liberi: De Cristofaro realizza quello per il tecnico (64-64), Racchetti realizza il primo dei suoi due per il +1, sbaglia il secondo e il tempo scade.

Nella seconda giornata le bresciane sfideranno le Stars con la possibilità di sigillare la qualificazione ai playoff nazionali. Carugate dovrà battere Canegrate e giocarsi tutto all'ultimo turno.

B: gamefocus Final Four 1^g. (1) - Stars spaziali, travolta una spenta Canegrate

Solo sorrisi per MBS in apertura delle Final Four

Milano B. Stars-Canegrate 74-42
(26-12, 47-24, 65-29)

STARS: Bestagno E. 16, Cerri, Vujovic 6, Savini 17, Dell'Orto 10, Sangan 3, Ruisi 14, Shash 8, Polato, Santucci L. All. Fassina S.
CANEGRATE: Russo ne, Natto ne, Re Fraschini, Biasion 2, Gariboldi 3, Cassani F. 9, Bortoli, Bottari 9, Gallani 7, Caimi 10, Pedone ne, Buzzi 2. All. Ferri L.

Devastanti Stars nella sfida d'apertura delle Final Four lombarde a Villa Guardia. Andamento a senso "ultra-unico", oltre ogni aspettativa: addirittura +36 per le milanesi dopo tre quarti. 
Grandi meriti alla squadra di Fassina, che ha dovuto fare nuovamente a meno di Bocchetti, ma anche demeriti delle Bulldog, irriconoscibili rispetto alla versione grintosa e indomabile che aveva fatto fuori Usmate nei playoff.

MBS impiega poco a spaccare la partita: +14 nel 1° quarto, con Shash, Savini e Ruisi in evidenza in attacco, mentre la difesa è la stessa che ha tenuto Varese a 33 punti in gara-3. Canegrate non ha quasi mai tiri facili, solo Caimi (8 punti) e Gallani riescono a bucarla nei primi 10'.

A inizio 2° periodo un altro 8-0 per le Stars (tripla di Shash dall'angolo, poi 5 punti di Savini) è già la sentenza definitiva: 34-12 al 14'. 
Davvero tutte "sul pezzo" per MBS: nel prosieguo rincarano la dose Bestagno, Dell'Orto, Vujovic mentre le nero-arancio non danno segni di vita: il parziale di 18-5 nel 3° quarto scava un distacco quasi da record per una Final Four. 

Sabato prossimo, nella seconda giornata, le Stars avranno già il "match point" per i playoff nazionali contro Pontevico, mentre Canegrate può rilanciarsi se batte Carugate.







sabato 26 aprile 2025

B: preview (Final Four, 1^g.) - Si parte con Stars-Cane e Caru-Ponte. C'è anche Robbi-Pro per i playout


Partite in diretta streaming sul canale YouTube di Service of Sport

- L'attesa è stata lunga, il lutto per il Santo Padre l'ha posticipata di un giorno, ma adesso si parte: Final Four di B regionale, formula "tutte contro tutte" in tre weekend e tre sedi diverse. 
Si comincia da Villa Guardia, nel comasco, domenica 27 aprile: Stars-Canegrate (ore 16) e Carugate-Pontevico (ore 18). Precedenti stagionali: 1-1 in entrambe le sfide.
Poi ci si sposterà in provincia di Bergamo (Caravaggio, 3 maggio, e Almenno S. Bartolomeo, 11 maggio) per gli altri accoppiamenti. 
Non si tratta dunque delle classiche finali concentrate in 3 o 4 giorni, ma di una "maratona" in cui fattori come lo stato di forma e le presenze/assenze potrebbero variare in modo imprevedibile, premiando la costanza di rendimento in un arco di tempo decisamente lungo, più che la fiammata occasionale in un singolo weekend. 

- E dunque quali saranno le due qualificate ai playoff nazionali?
Nel sondaggio che abbiamo proposto sul nostro canale WhatsApp, l'opzione più gettonata è Stars & Carugate, seguita da Carugate & Canegrate. Nel primo caso sarebbe quindi rispettato l'ordine di classifica della stagione regolare; nel secondo avremmo un altro "colpo grosso" dell'outsider di questo  gran ballo, le Bulldog di Lilli Ferri, che hanno eliminato Usmate 2-0 nella loro serie-playoff. Un turno, quello dei quarti di finale, che ha regalato emozioni ed equilibrio, costringendo Stars e Pontevico a gara-3 (da parte di Varese e Brignano) e facendo sudare Carugate quantomeno in gara-1 (contro il BFM). 

- Razionalmente possiamo dire che Stars e Carugate hanno i roster più attrezzati "nome per nome". Anche se per la BlackIron dovrebbe mancare, salvo sorprese, un riferimento fondamentale come Usuelli, infortunata a un dito durante i playoff. In compenso però è apparsa in crescita De Pasquale dopo il difficile periodo post-infortunio. 
MBS, da parte sua, è la squadra che ha più convinto quando "c'era da vincere davvero", ossia nei big match per il primato in stagione regolare; si è concessa qualche passaggio a vuoto (l'ultimo in gara-2 con Varese, subendo 86 punti contro i 33 di gara-3...) e chiaramente non potrà permetterselo in questa "F4". Alla vigilia c'è qualche dubbio sul recupero di Bocchetti, fuori da G2 di playoff. 

- Perché le altre due partono leggermente dietro nei pronostici? Pontevico perché lontano da casa deve ancora dimostrare qualcosa di più, Canegrate perché ha un potenziale complessivo inferiore alla concorrenza. Ma sono due gruppi compattissimi che se trovano entusiasmo, partendo con un colpo all'esordio, possono arrivare fino in fondo. Le Bulldog sono quelle con meno pressioni di risultato, avendo già fatto più del preventivato. Annunciata l'assenza di Triarico nella prima partita per impegni col Geas U19.

- Si gioca domenica 27 anche gara-2 di playout Robbiano-Pro Patria (ore 19), con le brianzole sull'1-0 nella serie e quindi con il "match point" per la salvezza, mentre le bustocche sperano di impattare per rimandare tutto alla "bella" del 3 maggio.
L'altra gara-2, BBA Broni-Albino, si giocherà invece il 3 maggio, a distanza di addirittura 3 settimane da gara-1: non si è trovato l'accordo su una data più vicina.

Canegrate-Stars in stagione regolare: si rinnova il duello a Villa Guardia



 

A2: gamefocus quarti G2 (4) - Con il cuore e con la testa: Broni rimonta e va in "semi"

La festa di Broni col suo pubblico

Logiman Broni-Ragusa 62-53
(14-16, 27-33, 42-43)

BRONI
: Nasraoui 10 (4/10 al tiro, 8 f.sub.), Frigo ne, Carbonella ne, Reggiani 7 (2/4 da 2, 3/4 t.l., 3 ass.), Baldelli 17 (4/5 da 2, 9/10 t.l., 7 rimb., val. 19), Scarsi 3 (1/2 da 2), Hartmann 13 (3/9 da 2, 2/5 da 3, 7 rimb.), Buranella (0/3 al tiro), Lisoni ne, Morra 12 (4/6 da 2, 4/4 t.l., 10 rimb., val. 20), Merli ne. All. Diamanti.
Squadra: 18/35 da 2 (51%), 2/9 da 3 (22%), 20/26 t.l. (77%); 7 r.o., 18 per., valut. 72
RAGUSA: Siciliano 12, Consolini 9
Squadra: 12/33 da 2 (36%), 8/27 da 3 (30%), 5/14 t.l. (36%); 11 r.o., 15 per., valut. 35

Il crescendo finale di Broni stende Ragusa e completa l'opera: 2-0 nella serie e passaggio alle semifinali. Partita vinta col cuore e con la testa dalla Logiman: la voglia di lottare e resistere tra tante difficoltà (l'uscita per falli di Nasraoui, un mezzo infortunio a Hartmann, avversarie che hanno dato tutto per evitare l'eliminazione) ma anche la lucidità delle scelte nei momenti decisivi, decisamente superiore a quella delle siciliane, che si è tradotta in una differente qualità delle esecuzioni. 
In sostanza Broni ha costruito soluzioni ravvicinate ad alta percentuale, oppure fermate fallosamente, mentre Ragusa ha tirato tanto e male dalla lunga distanza.

Nei primi 3 quarti è Ragusa, "spalle al muro" dopo il colpo bronese in gara-1, a comandare per la maggior parte del tempo; uno sprazzo della lombarda Labanca vale un massimo di +8 (25-33 al 19') dopo che Broni aveva messo la testa avanti (23-21) con Scarsi, Hartmann e Morra. 
L'altra lombarda di Ragusa, Tomasoni, "bracca" Baldelli e le provoca qualche palla persa, ma il play umbro terrà il meglio per il finale; la bresciana segna anche la tripla del +6 nel 3° quarto (37-43 al 27'), ma la Logiman ricuce dalla lunetta nel finale (42-43 al 30').

Ultimo periodo di battaglia feroce: fasi caotiche nei primi minuti (47-47 a 34'); l'uscita per falli di Nasraoui è una tegola per Broni, così come un problema al ginocchio per Hartmann che poi però rientra dopo una sosta in panchina. 
In quel momento Ragusa spreca occasioni d'oro per riprendere il comando (51-50 al 35'), così quando si entra nella volata decisiva, emerge la classe e l'esperienza delle biancoverdi di casa: Reggiani serve un assist per Morra; Baldelli beffa la difesa di destrezza e appoggia il 55-50; la difesa bronese intanto chiude l'area costringendo Ragusa a sbagliare da 3; gran circolazione di palla per un altro canestro da sotto, di Hartmann, per il 57-50 a -2'30".

L'unico sussulto ospite è una tripla di Consolini, ma la situazione è ormai sotto controllo per Broni che chiude a +9 tra gli applausi del suo pubblico, che - lontanissime le amarezze di inizio stagione - è pronto a godersi l'avventura di questa squadra fino in fondo.   

mercoledì 23 aprile 2025

A2: gamefocus quarti G2 (3) - Roseto ha troppe spine per un Sanga sfiorito: stagione finita

La difesa del Sanga (Nori e sullo sfondo Toffali), bene solo a tratti


Roseto-Repower Sanga Milano 66-52 [serie 2-0]
(26-17, 43-28, 58-48)

SANGA
: Toffali 2 (1/3 da 2, 0/4 da 3, 2 ass.), Nori 12 (5/10 da 2, 2/5 t.l., 5 rimb., 3 ass., val. 13), Guarneri 6 (2/4 da 2), Moroni 5 (1/7 al tiro, 3/4 t.l., 7 f.sub.), Cannolicchio ne, Zelnyte 10 (1/1 da 2, 2/6 da 3), Allievi 10 (3/12 da 2, 1/6 da 3, 2 ass.), Tibè 4 (2/8 da 2), Cicic 3 (1/6 da 3, 6 rimb.), Finessi (0/2 al tiro). All. Pinotti.
Squadra: 15/46 da 2 (33%), 4/24 da 3 (17%), 10/18 t.l. (56%); 15 r.off., 9 per., valut. 34
ROSETO: Coser 13, Caloro 11, Kraujunaite 9
Squadra: 13/26 da 2 (50%), 7/24 da 3 (29%), 19/23 t.l. (83%); 14 r.off., 23 per., valut. 81

Delusione Sanga. La corsa-playoff finisce subito: due sconfitte contro la "bestia nera" Roseto (incrocio già fatale in Coppa Italia) e le ambizioni coltivate nel corso di un'annata costantemente ai vertici finiscono nel cassetto dei rimpianti. 
In questa gara-2 hanno pesato anche le circostanze: Toffali a mezzo servizio per un'infiammazione al volto, alzando poi bandiera bianca dopo l'intervallo, Cicic fuori temporaneamente, anche lei per un problema al viso (il tutto da sommare alla solita assenza di Merisio). Ma Roseto ha comandato anche con loro due in campo, così come aveva dominato il secondo tempo di gara-1 ribaltando un meno 18 in un +13. La luce delle milanesi non si è più riaccesa; il verdetto della serie è ineccepibile.

La Repower parte decisa a riscattarsi, ma Roseto risponde colpo su colpo in un inizio ad alto punteggio (16-17 al 7'), poi piazza un parziale di 10-0 nel finale del 1° quarto. Troppi i 26 punti concessi dal Sanga.
Di nuovo la zona delle abruzzesi, che aveva dato frutti in gara-1; stavolta il Sanga trova risposte, rifornendo Nori dentro l'area. Serve solo, però, a limitare i danni, e nemmeno del tutto, perché Roseto fa sempre canestro (11/18 da 2, 4/8 da 3 e 9/9 ai liberi nei primi 2 quarti) e prende il largo, +15 all'intervallo.

Poi anche +18 in avvio di ripresa (46-28), con Milano che sembra sull'orlo del k.o., quando dopo Toffali perde anche Cicic (rientrerà nell'ultimo quarto); Pinotti getta nella mischia la 2006 Finessi, la zona frena l'attacco di Roseto, reazione d'orgoglio con 8 punti a testa per Zelnyte e Allievi: quasi inaspettatamente è solo meno 6 (50-44 al 27').

La speranza dura poco, però, perché una tripla di Sorrentino sblocca Roseto, lo scarto torna in doppia cifra (62-48 al 33') e un ultimo periodo in cui non segna più nessuno, 8-4 di parziale, consente alle padrone di casa di tagliare il traguardo-qualificazione senza soffrire.


A2: gamefocus quarti G2 (2) - Costa, battaglia dura poi prende il largo: è in semifinale

N'Guessan inarrestabile, soprattutto nel 3° quarto (foto R.Liberi)


Bolzano-CLV Limonta Costa 61-74 [serie 0-2]
(17-18, 31-30, 49-55)

COSTA
: Penz 10 (0/6 da 2, 3/8 da 3, 7 rimb.), Cibinetto 7 (2/2 da 2, 1/4 da 3), Osazuwa 15 (4/10 al tiro, 6/6 t.l., 6 rimb., val. 16), Gorini Gio. 4 (2/3 al tiro), N'Guessan 20 (9/11 al tiro, 6 rimb., 3 rec., 2 ass., val. 27), Kaczmarczyk 6 (3/10 da 2, 10 rimb.), Bonomi B. ne, Motta M., Serra, Crowder 12 (4/9 al tiro, 7 rimb., 5 ass., val. 19). All. Andreoli.
Squadra: 21/44 da 2 (48%), 7/19 da 3 (37%), 11/16 t.l. (69%); 8 r.off., 12 per., valut. 86
BOLZANO: Manzotti 13, Schwienbacher 10
Squadra: 16/43 da 2 (37%), 8/22 da 3 (36%), 5/7 t.l. (71%); 8 r.off., 13 per., valut. 63

Terza semifinale in 3 anni dal ritorno in A2 per Costa, che anche in questa gara-2 a Bolzano conferma la sua dote di produrre fiammate "killer" che mandano al tappeto l'avversaria. Succede così anche stavolta: le altoatesine fanno del loro meglio per lottare testa-a-testa, ci riescono per quasi 3 quarti, ma quando la CLV-Limonta cambia marcia, si sciolgono inesorabilmente.
Le Pantere, chiusa la pratica, si mettono alla finestra nell'attesa che finisca la serie tra Matelica e Livorno (si è giocata solo gara-1 finora), da cui uscirà la prossima rivale.

E' Bolzano a "fare l'andatura" nei primi due quarti (massimo +5 nel primo, +7 nel secondo), col contributo dell'ex di turno Pollini, anche se Costa in entrambi i finali di frazione risponde sorpassando in un caso e quasi agganciando nell'altro. 

Continua il testa-a-testa, con sorpassi continui, per più di metà del 3° periodo. Poi, quasi all'improvviso, le Pantere si staccano con una tripla di Penz, due liberi di Osazuwa e un gran "reverse" di N'Guessan (10 punti nel solo 3° quarto, precisissima per tutta la partita). 

Bolzano ci prova ancora, risalendo a meno 4 in avvio dell'ultima frazione, ma ecco la fiammata "killer" che citavamo all'inizio: parziale di 0-14 in poco più di 3 minuti: continua a imperversare N'Guessan, fiondate dalla distanza per Cibinetto e Penz, il tutto abbinato anche a una difesa che non concede più nulla. 
Una tripla di Osazuwa provvede poi a dichiarare "game over" per la partita e per la serie.



A2: gamefocus playout (1°t. G2) - Giussano canta salvezza col contributo di tutte

La festa delle Foxes dopo la sirena (fotogramma video)


Foxes Giussano-Civitanova 65-48 [serie 2-0]
(23-17, 39-28, 54-37)

GIUSSANO
: Ramon 11 (4/4 da 2, 1/3 da 3), Diotti 8 (1/2 da 2, 6/6 t.l., 5 ass.), Fiorese, Lussignoli 7 (2/7 da 2, 1/2 da 3), Colico Cec. 9 (4/7 al tiro, 3 rec., 2 ass., val. 14), Zanetti M. 12 (4/6 da 2, 4/5 t.l.), Crippa M. 2 (1/6 al tiro), Bernardi 13 (4/6 al tiro, 4/6 t.l., val. 16), Szajtauer 3 (0/4 al tiro, 3/4 t.l., 8 rimb., 4 ass., val. 15), Pirozzi, Pallavicini. All. Mazzetti.
Squadra: 19/36 da 2 (53%), 3/11 da 3 (27%), 18/25 t.l. (72%); 6 r.off., 17 per., valut. 85
CIVITANOVA: Perini 13, Pepe e Bocola 10
Squadra: 16/43 da 2 (37%), 2/14 da 3 (14%), 10/14 t.l. (71%); 13 r.off., 21 per., valut. 32

Giussano sfrutta benissimo il "match point" per la salvezza, guadagnato con l'impresa esterna nella volata di gara-1: stavolta al PalaCici c'è poca storia, le Foxes prendono subito il comando e non lo mollano più, soffrendo (solo parzialmente) all'inizio dell'ultimo quarto, ma tagliando il traguardo senza rischiare. E così arriva la seconda permanenza sul campo in due anni di A2.

Un'assenza importante per parte, in seguito agli infortuni di gara-1: Marciniak per le brianzole, Binci per le marchigiane. Ma le ragazze di Mazzetti sopperiscono benissimo con un vero lavoro di squadra: le 8 della rotazione sono state tutte "sul pezzo", portando il loro mattone per l'edificio comune.

Primo quarto ad alto punteggio; scatto rapido di Giussano con Ramon e Bernardi (12-6 al 4', vantagigo confermato al 10'); altro allungo nel 2° periodo con Zanetti, Lussignoli e Colico (31-17); parziale frenata che consente alle ospiti di riavvicinarsi ma è prezioso un 5-0 nel finale per ricostruire un solido +11 all'intervallo.

Terzo quarto con margine stabile intorno ai 10 punti, poi la spallata quasi definitiva con Diotti, Ramon e Colico (massimo vantaggio +19). 
Nell'ultimo periodo Civitanova ottiene qualche frutto dalla zona, l'attacco delle Foxes gira a vuoto per circa 6 minuti, forse pagando lo sforzo prodotto finora; e logicamente le marchigiane danno tutto per tenere vive le speranze di allungare la serie; ma non vanno oltre un meno 9 (55-46 a 4' dalla fine).

Provvede Diotti con due liberi a far ripartire Giussano, che ritrova energia e chiude i conti con un canestro in acrobazia di Bernardi e un piazzato dalla media di Zanetti (61-46 a -2'30"). La festa può cominciare.


A2: gamefocus quarti G2 (1) - Mantova, gran difesa e break "chirurgico": storica prima semifinale

Una tripla di Cremona, top scorer, sotto gli occhi della panchina mantovana (foto A.Cicotto)


Selargius-Mantovagricoltura 46-60 [serie: 0-2]
(13-19, 24-32, 32-44)

MANTOVA
: Fietta 11 (5/9 al tiro, 5 rimb.), Llorente 4 (2/3 da 2, 6 rimb., 3 ass.), Fiorotto 2 (0/2 al tiro), Dell'Olio V. 5 (2/6 al tiro), Fusari 14 (3/8 da 2, 2/5 da 3, 4 rec.), Cremona 15 (5/8 al tiro, 4/4 t.l., 9 rimb., val. 27), Ramò 2 (1/4 al tiro), Cavazzuti 4 (2/2 da 2), Ndiaye 2 (0/2 da 2), Orazzo 1 (0/7 al tiro). All. Logallo.
Squadra: 17/42 da 2 (40%), 5/14 da 3 (36%), 11/14 t.l. (79%); 9 r.off., 14 per., valut. 75
SELARGIUS: Berrad 10, Ceccarelli 9
Squadra: 12/34 da 2 (35%), 7/27 da 3 (26%), 1/3 t.l. (33%); 9 r.off., 16 per., valut. 28

Mantova continua a riscrivere la sua storia. Dopo la prima volta in vetta alla stagione regolare, ecco la prima qualificazione alle semifinali-playoff: finora il S. Giorgio si era fermato per 3 volte di fila ai quarti. Stavolta invece passa il turno, e con grande autorità. Una difesa blindata (in entrambe le gare, meno di 50 punti subiti), un collettivo dove tutte possono dire la loro e sopperire alla giornata storta di qualche compagna. 
In questa partita, poi, è anche perfetto il tempismo con cui le ragazze di Logallo danno la mazzata definitiva all'inizio dell'ultimo quarto, volando fino a un +20 che Selargius non può più recuperare.
Le mantovane guadagnano così qualche giorno di riposo in attesa di scoprire la prossima avversaria, che uscirà da gara-3 fra Empoli e Treviso.

Già nel 1° quarto Mantovagricoltura prende le redini di gara-2 (8-16 dopo 5'30"); vantaggio che diventa in doppia cifra nel 2° periodo con Fusari in evidenza (12 punti all'intervallo), mentre le sarde restano aggrappate con qualche tripla ma in area fanno fatica tremenda a trovare spazi.

Nel 3° periodo Selargius rosicchia qualcosa, arrivando a meno 6, ma Mantova raddoppia il vantaggio con le triple di Fietta e Dell'Olio (+12 al 30'), poi all'inizio dell'ultimo quarto con una guizzante Cremona e un canestro a testa per Fietta e Ramò, ecco il parziale di 2-10 che manda definitivamente i titoli di coda sulla serie (34-54 al 34').


martedì 22 aprile 2025

A2: recap G1 + preview G2 (playoff & playout) - Sanga vinci o sei fuori; le altre per il 2-0

 
Nori, Moroni e tutto il Sanga sono chiamati al riscatto (foto M.Brioschi)


N.B.: i playoff sono in esclusiva streaming sulla piattaforma di Lega Basket (flima.tv)

PLAYOFF (QUARTI) - al meglio delle 3 gare
Tabellone 1 - Risultati G1
CLV Limonta COSTA-Bolzano 54-44
Matelica-Livorno (postic. al 23/4)
Udine-V. Cagliari 86-61
Repower SANGA Milano-Roseto 72-83

Programma G2
Bolzano-COSTA (mer. 23, 20.30)
V. Cagliari-Udine (mer. 23)
Roseto-SANGA (mer. 23, 21.00)
Livorno-Matelica (postic.)

Tabellone 2 - Risultati G1
MANTOVAgricoltura-Selargius 56-47
Empoli-Treviso 61-54
S.G. Valdarno-Trieste 70-55
Ragusa-Logiman BRONI 65-75

Programma G2
Selargius-MANTOVA (mer. 23, 16.00)
Treviso-Empoli (mer. 23)
Trieste-Valdarno (gio. 24)
BRONI-Ragusa (gio. 24, 20.30)

PLAYOUT (1° TURNO) - al meglio delle 3 gare
Tabellone 2 - Risultati G1
Civitanova-Foxes GIUSSANO 51-53
Rovigo-Benevento 71-57

Programma G2
GIUSSANO-Civitanova (mer. 23, 19.30, PalaCici di Arese)
Benevento-Rovigo (mer. 23)

Formule: playoff con 2 tabelloni separati, ciascuno con una promozione in palio. Due tabelloni anche nei playout; chi vince il 1° turno è salvo, chi perde gioca il 2° turno per non retrocedere 

Broni, festa dopo G1 a Ragusa ma con lo sguardo già a G2

Comincia bene, con 4 vittorie su 5, la "post-season" delle squadre lombarde. 

Ma iniziamo parlando dell'unica sconfitta delle gare-1, perché è il risultato che fa più notizia e che rende questa gara-2 la più attesa di tutto il programma di mercoledì e giovedì. Il Sanga cade in casa contro Roseto (da cui aveva già perso in Coppa Italia) in una partita dall'"escursione termica" clamorosa fra un 1° tempo dominato da Milano (anche +18) e un secondo che ha visto le abruzzesi padrone assolute del campo (parziale di 30-54).
Uno 0-1 certo non irrecuperabile, ma la Repower dovrà avere tutta un'altra continuità sull'arco dei 40 minuti, dopo due sconfitte di fila con blackout tanto inattesi quanto radicali, avvenuti appena toccato il massimo vantaggio o poco dopo. E servirà anche più contributo realizzativo da chi ha lasciato virtualmente sole Toffali (31 punti) e Allievi (23) nel secondo tempo di gara-1.

- Nella situazione opposta c'è Broni, che ha piazzato un colpo grosso in trasferta contro Ragusa, reduce da 11 vittorie di fila. Padronanza mentale e tecnica per la Logiman, più lucida e concreta (tranne un affanno finale da +19 a +6), sotto la guida di Baldelli, 20 punti e 7 assist. 
Gara-2 si gioca ad appena 48 ore dalla prima: il fattore-energie può pesare, le siciliane hanno rotazioni più profonde. Ma c'è anche il fattore-campo e quello di sicuro è pro-Broni... 

- Ci sono poi le due "teste di serie n°1" che hanno vinto in casa (partite simili, a basso punteggio, ostiche ma sempre comandate) e ora cercano di chiudere con un blitz in trasferta, evitando le insidie di una G3 "dentro o fuori": Mantova, che ha avuto una Fusari da 24 punti, va ora in casa di Selargius (non si gioca nel temibile "geodetico" del sobborgo cagliaritano, bensì alla Palestra Esperia); Costa, che era a +20 dopo quasi metà gara ma solo a +4 a inizio ultimo quarto, viaggia in direzione opposta, l'estremo nord di Bolzano.

- Curiosità: sul nostro canale WhatsApp, prima dell'inizio, abbiamo lanciato un sondaggio su quale delle 4 lombarde impegnate nei playoff farà più strada: maggioranza di voti per Costa, seguita da Mantova, Broni e Sanga nell'ordine.

- Ed eccoci ai playout: colpo che vale il "match point" per la salvezza quello messo a segno da Giussano a Civitanova: battaglia tiratissima, in cui le Foxes, dalla parità a 3' dalla fine, sono riuscite a piazzare la zampata vincente con Bernardi e Szajtauer, difendendosi poi come in "trincea" sull'ultimo attacco delle marchigiane. 
In gara-2 ad Arese le brianzole possono chiudere; c'è l'incognita di un'infortunata per parte in G1 (Marciniak per Giussano, Binci per Civitanova).